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Trasferimento all'estero, modello unico, contributi previdenziali

rickDE

Utente
Da Settembre 2012 sono residente e lavoratore dipendente in Germania, ma fino ad Agosto 2012 ero lavoratore dipendente in Italia. Entro la fine dell'anno dovrei anche riuscire ad avere la conferma dell'iscrizione all'AIRE. Come mi devo comportare per la dichiarazione dei redditi 2012? Da quanto ho capito, risulto ancora fiscalmente residente in Italia, quindi credo di dover compilare il modello unico, sommare redditi italiani e tedeschi per calcolare l'imponibile, calcolare l'IRPEF con aliquote italiane, detrarre tasse già pagate in Germania e sanare di conseguenza la posizione in Italia. E' corretto?
Inoltre nel corso del 2012 io ho effettuato, come negli anni precedenti, dei versamenti volontari su un piano pensionistico complementare, che sono deducibili dall'imponibile IRPEF e che per il 2011 ho recuperato con il 730 2012. Vanno anche nel 2012 a riduzione dell'imponibile, per la totalità o solo per quota parte dei mesi lavorati in Italia? Se questo fosse possibile, secondo i miei calcoli dovrei chiudere con un saldo positivo a mio favore: in questo caso potrei chiedere un rimborso?
Infine: se non sbaglio, una legge europea prevede che i Paesi che concedono questo tipo di deduzioni (e la Germania è tra questi) li dovrebbero concedere anche a contribuenti che effettuano tali versamenti in un altro Paese che a sua volta concede tali deduzioni (l'Italia, nel mio caso); qualora non riuscissi ad ottenere il rimborso del credito in Italia, è possibile che riesca ad avere il credito d'imposta in Germania, pur avendo nel 2012 lavorato anche in Italia - mi spiego, ci sono in questo caso eccezioni legate alla competenza temporale?
Grazie
 
1. Ritengo che per tutto l’anno fiscale 2012, lei debba corrispondere le imposte in Italia anche per i redditi prodotti in Germania, da settembre a dicembre.
2. A mio giudizio lei ha diritto a fruire degli oneri deducibili ex art. 10 comma 1 lettera e-bis) del Tuir.
(Luigi Rodella)
 
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