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Tipo forma giuridica

alexamod

Utente
Buongiorno a tutti
Ho una Ditta individuale nel settore elettrico-elettronico-antincendio dal 2013 senza dipendenti, ma ora il reddito complessivo arriva a 67000-70000 con un po' di deduzioni si arriva a reddito imponibile di 55000 e le tasse sono tante. Converrebbe fare una SRL ? per il ragionamento tasse , lasciando da parte il fatto della responsabilità limitata che è anche un fattore positivo
saluti.
 
Ciao @alexamod,

i pro e i contro tra una ditta individuale ed una srl sono molteplici. Possiamo fare un pronostico molto spannometrico:

Ditta individuale tassazione e contribuzione

Tasse (IRPEF, regionale e comunale) : 18.867 € *non ho contato eveentuali detrazioni personali ecc
IRAP: 2.145 €
Contributi fissi: 3.800
Eccedenza contributiva: 9.429 €
Tassa CCIAA: 50 € c.a.
Totale pressione fiscale: 34.291

SRL tassazione

IRES 24%: 13.200 € *non considero le riprese fiscali
IRAP: 2.145 *non considero le riprese fiscali
UTITLE RESIDUO SUDDIVISO IMPOSTA ALLA FONTE 26%: 10.310 €
CONTRIBUTI FISSI SOCIO LAVORATORE: 3.800 €
CONTRIBUTI SU ECCEDENTA UTILE SUDDIVISO: 5.746 €
TASSA VIDIMAZIONE LIBRI SOCIALI (ANNUALE): 309 €
TASSA CCIAA: 120 €
TOTALE PRESSIONE FISCALE: 35.630

Come dicevo la valutazione è molto spannometrica, ma rende l'idea.

Ovviamente l'utile puoi anche non suddividerlo tutto, sono scelte che si fanno a fine anno. L'imposta alla fonte del 26% la apghi solo se non hai attività pararallele (ditta individuale o società di persone), diversamente sul 55% dell'utile suddiviso paghi l'IRPEF ordinario.

Più o meno siamo lì. conta inoltre che la contabilità ordinaria costa di più a livello di gestione (c.a. 2000 all'anno), la semplificata se non hai troppe cose circa 700.

Dall'altra, come hai detto te, hai l'autonomia patrimoniale perfetta, che vale per i soci. L'amministratore però, risponde innanzi ai terzi, quindi se conti di fare una srl a socio unico e amministratore unico (dove l'unico sarai te), l'autonomia patrimoniale viene meno.

A mio parere, ti carichi meno di lavoro, stai nei 65.000 € di fatturato all'anno e rientri nel forfettario. Molto più conveniente e ti riposi di più. a volte fatturare tanto equivale a guadagnare meno.
 
Ciao @alexamod,

i pro e i contro tra una ditta individuale ed una srl sono molteplici. Possiamo fare un pronostico molto spannometrico:

Ditta individuale tassazione e contribuzione

Tasse (IRPEF, regionale e comunale) : 18.867 € *non ho contato eveentuali detrazioni personali ecc
IRAP: 2.145 €
Contributi fissi: 3.800
Eccedenza contributiva: 9.429 €
Tassa CCIAA: 50 € c.a.
Totale pressione fiscale: 34.291

SRL tassazione

IRES 24%: 13.200 € *non considero le riprese fiscali
IRAP: 2.145 *non considero le riprese fiscali
UTITLE RESIDUO SUDDIVISO IMPOSTA ALLA FONTE 26%: 10.310 €
CONTRIBUTI FISSI SOCIO LAVORATORE: 3.800 €
CONTRIBUTI SU ECCEDENTA UTILE SUDDIVISO: 5.746 €
TASSA VIDIMAZIONE LIBRI SOCIALI (ANNUALE): 309 €
TASSA CCIAA: 120 €
TOTALE PRESSIONE FISCALE: 35.630

Come dicevo la valutazione è molto spannometrica, ma rende l'idea.

Ovviamente l'utile puoi anche non suddividerlo tutto, sono scelte che si fanno a fine anno. L'imposta alla fonte del 26% la apghi solo se non hai attività pararallele (ditta individuale o società di persone), diversamente sul 55% dell'utile suddiviso paghi l'IRPEF ordinario.

Più o meno siamo lì. conta inoltre che la contabilità ordinaria costa di più a livello di gestione (c.a. 2000 all'anno), la semplificata se non hai troppe cose circa 700.

Dall'altra, come hai detto te, hai l'autonomia patrimoniale perfetta, che vale per i soci. L'amministratore però, risponde innanzi ai terzi, quindi se conti di fare una srl a socio unico e amministratore unico (dove l'unico sarai te), l'autonomia patrimoniale viene meno.

A mio parere, ti carichi meno di lavoro, stai nei 65.000 € di fatturato all'anno e rientri nel forfettario. Molto più conveniente e ti riposi di più. a volte fatturare tanto equivale a guadagnare meno.
Grazie Gianmaria per la tua chiarissima spiegazione e dei tuoi consigli.
Infatti conviene il forfettario fino a 65000 euro giacchè avendo 3 contratti con delle industrie arrivo a 63000. Il problema sarà quando mi chiederanno di fare altri lavori come è capitato in questi anni aumentando il reddito e avendo delle batoste in tasse. (ho fatturato in più, ho guadagnato lo stesso perchè il resto l'ho dato in saldo , 1 acconto e 2 acconto) esattamente como hai detto tu "fatturare tanto equivale a guadagnare meno"
Spero che facciano il forfettario fino a 100.000 euro nel 2020.
 
Olretutto nel forfettario non hai nemmeno il problema dell'iva, che ora versi trimestralente ed a giudicare dall'utile che hai stimato è davvero una batosta. Senza poi contare l'obbligo della fatturazione elettronica e tutti gli adempimenti.

Per alcune migliaia di euro in più (per carità non si rifiuta mai il lavoro), la convenienza è davvero abissale.

Grazie a te per il quesito.
 
Olretutto nel forfettario non hai nemmeno il problema dell'iva, che ora versi trimestralente ed a giudicare dall'utile che hai stimato è davvero una batosta. Senza poi contare l'obbligo della fatturazione elettronica e tutti gli adempimenti.

Per alcune migliaia di euro in più (per carità non si rifiuta mai il lavoro), la convenienza è davvero abissale.

Grazie a te per il quesito.
grazie a te
 
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