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tasse e fisco per sito internet

G

Giulio

Ospite
Tempo fa ho costruito per diletto un sito internet offrendo gratuitamente testi ed appunti di matematica di mia proprietà.
Piano piano il sito ha avuto un discreto successo e anche i visitatori sono aumentati.
Quindi ho messo alcuni banners pubblicitari, ottenuti iscrivendomi gratuitamente a dei servizi offerti da azienda internazionali. Ad esempio, vi sono gli annunci di Google, quelli di Tradedoubler, qualche volta ho inserito un banner di qualche azienda locale che me lo ha chiesto direttamente.
Queste aziende, di cui dicevo, mi pagano per ogni click ricevuto o per impression. E' chiaro che niente click o impression niente pagamento.
Premesso questo, la mie domande sono:
1)che tipo di inquadramento fiscale devo avere? devo avere una partita iva? Tenendo conto che per ora gli introiti non superano i 3000 euro, posso ritenere il guadagno occasionale? Se in futuro aumentano che devo fare?
Qual è la normativa a riguardo?
Dove posso trovare spiegazione, poichè i commercialisti della zona non mi sembrano ben al corrente del caso, avendomi detto cose diverse.
Grazie per il tempo che mi dedicate e cordiali saluti
 
per 3.000 € non conviene aprire la partita iva.
Ma se lo vuoi fare è l'affitto di spazi sul tuo sito web matematico è una attività di servizi.
..e se nel futuro vorrai anche commercializzare prodotti on line devi chiedere l'autorizzazione commerciale al tuo comune di residenza.
 
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