DonatellaC
Utente
Salve a tutti, sono Donatella.
Intanto mi complimento per il forum che seguo spesso da "guardona", ora scrivo perchè ho bisogno di un chiarimento.
Ho un terreno agricolo che probabilmente l'anno prossimo l'uscita del PAT passerà artigianale. Allo stato attuale però è agricolo.
Sono in fase di trattativa per venderlo ma in giro sento pareri discordanti.
Dato che lo venderei ad un prezzo rilevante, sicuramente non da terreno agricolo, c'è chi mi dice che cmq la differenza tra il valore per il quale l'avevo acquistato e il valore per il quale lo vendo è soggetta nientepopò di meno che ad una tassazione del 40-50%.
C'è che invece mi dice che non pago assolutamente nulla.
Capirete che la differenza tra il non pagare nulla ed il pagarci il 40-50% di tasse mi cambia parecchio la vita.
Così chiedo a voi un parere, precisando che:
il terreno l'ho acquistato molto più di 5 anni fa per una valore di 25.000 euro.
Ora lo rivenderei a 1.500.000 euro circa. (da considerare che si tratta di 56.000 mq di terreno)
Io sono un privato.
Il terreno è agricolo, dimostrato pure dal certificato di destinazione urbanistica.
Il notaio mi dice che non ci pago neanche mezzo euro e che tutte le spese sono a carico del compratore.
Quindi volevo capire chi ha ragione.
In sede di vendita ci pago o no sto 40-50% di tasse??
e nel caso in sede di vendita non ci dovessi pagare ste tasse, a fine anno in sede di denuncia dei redditi, questo introito di 1.500.000 euro è soggetto a qualche tassazione???
anche nel caso io appena incassato questo importo lo spartissi come donazione ai figli??
spero di essere stata chiara, vi ringrazio sino ad ora
Donatella
Intanto mi complimento per il forum che seguo spesso da "guardona", ora scrivo perchè ho bisogno di un chiarimento.
Ho un terreno agricolo che probabilmente l'anno prossimo l'uscita del PAT passerà artigianale. Allo stato attuale però è agricolo.
Sono in fase di trattativa per venderlo ma in giro sento pareri discordanti.
Dato che lo venderei ad un prezzo rilevante, sicuramente non da terreno agricolo, c'è chi mi dice che cmq la differenza tra il valore per il quale l'avevo acquistato e il valore per il quale lo vendo è soggetta nientepopò di meno che ad una tassazione del 40-50%.
C'è che invece mi dice che non pago assolutamente nulla.
Capirete che la differenza tra il non pagare nulla ed il pagarci il 40-50% di tasse mi cambia parecchio la vita.
Così chiedo a voi un parere, precisando che:
il terreno l'ho acquistato molto più di 5 anni fa per una valore di 25.000 euro.
Ora lo rivenderei a 1.500.000 euro circa. (da considerare che si tratta di 56.000 mq di terreno)
Io sono un privato.
Il terreno è agricolo, dimostrato pure dal certificato di destinazione urbanistica.
Il notaio mi dice che non ci pago neanche mezzo euro e che tutte le spese sono a carico del compratore.
Quindi volevo capire chi ha ragione.
In sede di vendita ci pago o no sto 40-50% di tasse??
e nel caso in sede di vendita non ci dovessi pagare ste tasse, a fine anno in sede di denuncia dei redditi, questo introito di 1.500.000 euro è soggetto a qualche tassazione???
anche nel caso io appena incassato questo importo lo spartissi come donazione ai figli??
spero di essere stata chiara, vi ringrazio sino ad ora
Donatella