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Matteo_1
Ospite
Salve. Sono un ing. ambientale con studio autonomo.
Ho il titolo di laurea ma non sono ancora iscritto all'Ordine dato che non ho superato l'esame per l'abilitazione professionale.
Mi trovo a svolgere una serie di pratiche che richiedono il timbro e la firma di un ingegnere iscritto all'Ordine (tipo: perizie giurate; pratiche antincendio; perizie su mezzi,etc.).
Ora, mi danno una mano due colleghi (ma con timbro ed iscrizione).
Sino ad ora non si è posto il problema di un loro corrispettivo, ma mi sembra doveroso riconoscere il giusto a tali colleghi (in effetti le pratiche le istruisco e redigo io, ma loro si assumono la responsabilità delicata della sottoscrizione).
Avrei pensato a dei contrattini di collaborazione occasionale (in pratica le collaborazioni non supererebbero le 30 giornate annue ed i 5.000 €uro).
Ma a questo punto (dato che non son pratico di collaborazioni occasionali):
- loro devono fatturarmi qualcosa?
- devo rilasciare loro un'attestazione dei compensi versati e loro a me una ricevuta?
- devono svolgere l'attività di collaborazione esclusivamente nel mio studio e con le mie attrezzature (computer,stampante,plotter,etc.)?
- e nella fattura che rilascio io al cliente finale come giustifico il fatto che i documenti non siano firmati da me, ma da un terzo?
Suggerimenti?
Alternative alla procedura presa in considerazione? (del tipo di collaborazioni a progetto o altro)
Grazie mille.
Ho il titolo di laurea ma non sono ancora iscritto all'Ordine dato che non ho superato l'esame per l'abilitazione professionale.
Mi trovo a svolgere una serie di pratiche che richiedono il timbro e la firma di un ingegnere iscritto all'Ordine (tipo: perizie giurate; pratiche antincendio; perizie su mezzi,etc.).
Ora, mi danno una mano due colleghi (ma con timbro ed iscrizione).
Sino ad ora non si è posto il problema di un loro corrispettivo, ma mi sembra doveroso riconoscere il giusto a tali colleghi (in effetti le pratiche le istruisco e redigo io, ma loro si assumono la responsabilità delicata della sottoscrizione).
Avrei pensato a dei contrattini di collaborazione occasionale (in pratica le collaborazioni non supererebbero le 30 giornate annue ed i 5.000 €uro).
Ma a questo punto (dato che non son pratico di collaborazioni occasionali):
- loro devono fatturarmi qualcosa?
- devo rilasciare loro un'attestazione dei compensi versati e loro a me una ricevuta?
- devono svolgere l'attività di collaborazione esclusivamente nel mio studio e con le mie attrezzature (computer,stampante,plotter,etc.)?
- e nella fattura che rilascio io al cliente finale come giustifico il fatto che i documenti non siano firmati da me, ma da un terzo?
Suggerimenti?
Alternative alla procedura presa in considerazione? (del tipo di collaborazioni a progetto o altro)
Grazie mille.