studi settore

[robertoo]

un contribuente svolge attivita di perito tecnico dal 2001, nel marzo 2005 inizia un ulteriore attività di elettricista.
a livello di studi come mi devo comportare per il 2005?
grazie e buon lavoro a tutti.

 

[robertoo]

nessuno riesce a darmi una mano...
saluti

 

[robertoo]

nesssuno? grazie lo stesso.

 

[Karl8.]

Provo ad aiutarti.
Come perito tecnico matura reddito da impresa artigiana o da lavoro autonomo?
A mio avviso:
se è gestito come impresa, aggiunge l'attività da elettricista (con iscrizione albi speciali L.46/90 verifica requisiti). A livello contabile potrà avere unica contabilità ma con annotazione separata se l'attività secondaria supera il 20% e due studi settore, se non supera il 20% un solo studio (principale) in cui confluisce tutto.

se è lavoratore autonomo allora si deve iscrivere alla CCIAA come impresa artigiana (insp, inail) e tenere due distinte contabilità.

 

[robertoo]

Re: x karl8

inanzitutto grazie per avermi risposto;
l'attività di perito è reddito professionale mentre per quel che riguarda l'attività di installatore ho provveduto ad iscriverlo nell'albo lett. A e B. alla CCIAA e agli artigiani; fin da subito ho tenuto le due contabilità separate.
ho il solo dubbio degli studi di settore,
grazie ancora.

 

[Karl8.]

Re: x karl8

Se ricordo bene in tal caso avendo iniziato la nuova attività nel 2005 si fa il solo studio della vecchia attività scattando causa di esclusione per la nuova iniziata nell'anno.
Per approfondimenti vedi istruzioni Studi di settore