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stampa registri

E

elisa

Ospite
Quando stampo i registri di vendita stampo mese per mese:
esempio
Registro vendite gennaio, corrispettivi gennaio e relativa liquidazione.
Il tutto va numerato progressivamente?
o le liquidazioni posso stamparle a parte?
 
Le liquidazioni iva periodiche sul registro vendite possono anche non essere stampate; dunque puoi stamparle a parte
 
OK GRAZIE
io ho due registri, uno per le vendite e uno per i corrispettivi...si stampano divisi o vanno stampati assieme? intendo dire vendite gennaio+ corr.gennaio/ vendite febbraio+corr.febbraio..ecc.
o posso stampare prima tutto il registro vendite e poi tutto il registro corrispettivi?

grazie
ancora
 
Puoi fare come ti pare, visto che la stampa dei registri nemmeno e' piu' obbligatoria. Tuttavia occorre fare attenzione, in quanto con la stampa definitiva molti soft effettuano una sorta di totalizzazione, per cui se stampo in difinitiva un registro si e un altro c'e' il rischio concreto di sballare le liquidazioni. E il registro acquisti? Non c'e'?
 
la stampa dei registri non è più obbligatoria?intendi la stampa del riepilogo liquidazioni vero?
la stampa del registro acquisti e vendite è ancora obbligatoria?
buona giornata
 
per quel che so io, non è più obbligatoria la bollatura dei registri iva, ma la stampa lo è ancora
ciao
 
No la stampa dei registri iva non e' piu' obbligatoria dal 1.1.2002. Tuttavia a richiesta dell'autorita' devono poter essere forniti gli stessi dati presenti sui registri in questione. Pertanto e' buona norma tenerli, tuttavia non e' obbligatorio. Saluti
 
starai scherzando spero..
la stampa DEVE essere fatta entro il termine di presentazione dichiarazione redditi oppure su richiesta dell'organo verificatore.

forse ti confondi con la stampa delle liquidazioni iva.

saluti
 
e fu così che passò la Pasqua a stampare 2002/2003/2004/2005....vera "Passione".
ciao ragazzi
 
DPR 435/2001

Titolo:
Semplificazione in materia di tenuta di registri contabili.


Testo: in vigore dal 01/01/2002

1. I soggetti di cui all'articolo 13, comma primo, del decreto del
Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, che tengono i libri
di cui all'articolo 2214, primo comma, del codice civile, hanno facolta' di
non tenere i registri prescritti ai fini dell'imposta sul valore aggiunto di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, ed
il registro dei beni ammortizzabili di cui all'articolo 16 del medesimo
decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, a
condizione che:
a) le registrazioni siano effettuate nel libro giornale nei termini
previsti dalla disciplina dell'imposta sul valore aggiunto per i relativi
registri e nel termine stabilito per la presentazione della dichiarazione
per il registro dei beni ammortizzabili;
b) su richiesta dell'Amministrazione finanziaria, siano forniti, in
forma sistematica, gli stessi dati che sarebbe stato necessario annotare nei
registri per i quali ci si avvale della facolta' di cui al presente articolo.
2. Le annotazioni nei registri contabili di cui all'articolo 2214 del
codice civile sono equiparate a tutti gli effetti a quelle previste nei
registri prescritti ai fini dell'imposta sul valore aggiunto e nel registro
dei beni ammortizzabili.


Forse dovevo specificare che i registri iva possono non essere tenuti qualora sul libro giornale vi siano le registrazioni riguardanti l'iva. Ovviamente i registri iva vannon tenuti in caso di contabilita' semplificata. Saluti e Buona Pasqua.
 
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