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srl o Ditta individuale: tassazione e deduzioni

frank10

Utente
Sto valutando come aprire un'attività, tra ditta inidividuale e srl (in quel caso con 2 soci).
Se non sbaglio, il calcolo delle tasse per la DITTA è (semplificando...):
Utile lordo = fatturato lordo - costi - IVA
Sull'utile lordo si calcola INPS.
Poi si calcola IRAP su: Utile lordo - INPS
Poi si calcola IRPEF su Utile lordo - INPS - IRAP

Nella tassazione SRL esiste una deducibilità simile oppure nulla?
Cioè, è così?:
Utile lordo = fatturato lordo - costi - IVA
IRES al 24% su Utile lordo
IRAP al 3,5% sempre su Utile lordo
Poi i dividendi si calcolano su Utile lordo-IRES-IRAP?
Poi, a seconda della quota e SE socio lavoratore si calcola INPS sul dividendo attribuibile al socio per quota.
Infine, si calcola il 26% sulla quota di dividendo che si decide realmente di percepire, MA dopo aver tolto l'INPS o no? Quindi l'INPS si deduce come nella ditta oppure no?
Grazie
 
credo che nelle srl ciò che si distribuisca sia un utile netto (ossia al netto di tutto). ovviamente non si comprende quale inps dovresti dedurre atteso che l'inps ha carattere personale e non di società
ciao
 

frank10

Utente
Ciao Giuseppe.
Dopo aver percepito gli utili della società, il socio deve pagare una tassazione sostitutiva del 26% che sostituisce l'IRPEF (calcolata solo sulla parte di utili effettivamente percepiti).
Quindi chiedevo se prima del pagamento della tassa del 26% sui guadagni personali, si poteva dedurre l'INPS che deve essere calcolata anche questa sugli utili prelevati. Un po' come avviene sulla ditta individuale che calcola l'IRPEF dopo aver dedotto l'INPS.
In effetti però, scrivendo così mi sono risposto da solo:
se per es. avessi 30k di utili per la mia quota e prelevassi effettivamente solo il 10% di questi utili, cioè 3k, calcolando INPS con quota fissa minima di circa 3,8k, non potrei dedurre dai 3k i 3,8k...
In ogni caso l'INPS e la successiva tassazione del 26% dovrei comunque integrarla da sostanze private, non dagli utili percepiti dalla srl. Giusto? Però in questo modo andrei in perdita, non in guadagno... Quindi anche il discorso di prelevare solo una parte dei dividendi, va fatto contando l'INPS che si dovrà pagare: sotto una certa soglia non avrebbe senso prelevarli!
Rimane il fatto che nella srl, per quel che riguarda gli utili personali, si ha un vantaggio in meno rispetto alla ditta, in quanto non si deduce l'INPS, cioè c'è una tassazione maggiore.
Confermatemi se ho detto giusto.
 

frank10

Utente
EDIT Ma poi il dividendo calcolato al netto dell'IRES e IRAP, lo scriviamo ancora utile "lordo" perché poi si deve togliere INPS e tassa 26%, considerando quindi l'utile "netto" quello successivo a queste operazioni? Ma non so se è corretta la terminologia... In effetti dal punto di vista personale, quell'utile-dividendo è "lordo", ma dal punto di vista della società è netto perché si è già tolto IRES e IRAP...
 
Ultima modifica:
il discorso è complesso
1) se non prelevo utili non vi è tassazione in capo al socio
2) se prelevo utili immediatamente avviene una ritenuta d'acconto da parte della società in funzione della quota di partecipazione
3) io non andrò a dichiarare gli utili prelevati, ma un utile che tenga conto della tassazione effettuata dalla società (una tecnica per evitare che lo stesso reddito subisca una duplicazione d'imposta), quindi dichiarerò solo una percentuale sugli utili distribuiti in capo al socio
ciao
 

frank10

Utente
1) certo.
Quindi la 2) è la ritenuta del 26% applicata dalla società?
Ma io non devo dichiarare nulla nei miei redditi, in quanto la tassazione finisce lì ed esenta da IRPEF.
Potresti applicarlo a un esempio?
Tipo:
100k utili per la società (già tolte IRES e IRAP) con il socio in questione che ha quote per un 20%, ma vorrebbe prelevare dagli utili che gli spetterebbero solo un 70%.
Quindi pro quota gli spetterebbero 20k, di cui vorrebbe prenderne solo 14k.
La società quanto gli trattiene? L'INPS su cosa deve calcolarla: sui 14k?
 

frank10

Utente
Per l'INPS non credo. L'INPS deve pagarla comunque, al di là dell'imposta del 26%. Non deve dichiarare nulla perché non deve pagare più l'IRPEF, questo sì.
 
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