Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

societa di comodo non in liquidazione - non immobiliare - non holding

M

macri

Ospite
Sto chiudendo il bilancio di una società che non è in liquidzazione, non è una holding e non è una società immobiliare. FAcendo i dovuti calcoli risulta essere non operativa. Come devo procedere? DA quello che ho letto la procedura automatica comporta lo scioglimento o la trasformazione in società semplice. Se la società non vuole procedere in tal senso è obbligata a presentare l'istanza di interpello e pagare comunque le imposte sul reddito minimo? Il sito dell'odine di roma ha messo a disposizione tre modelli diversi per l'interpello: il primo riguarda le società in liquidazione, il secondo riguarda le società immobiliari e il terzo riguarda le holding. Ma se una società non ricade in una di queste categorie come deve comportarsi?
Ringrazio anticipatamente chi mi potrà aiutare.
Saluti
 
secondo me non hai molto da fare nel senso che per la domanda di interpello mi pare di capire, non hai nessuna argomentazione per ottenere la disapplicazione, per cui se non vuoi adottare la procedura di trasformazione ecc.....devi solo pagare le imposte come società di comodo con tutte le conseguenze
 
L'interpello si può fare anche se non ricadi in quei tre casi, diciamo che i modelli forniti sono quelli per i casi in cui è più frequente l'esito negativo del test di soc. di comodo e in cui però ci possono essere elementi tipici per la disapplicazione della norma.
Detto ciò anche in altri casi, se le motivazioni sono valide si potrà fare l'interpello, non sarà facile, ma in alcuni casi forse opportuno, si pensi ad esempio a casi particolari di imprese con attività agricola con redditività bassa, ma con molto terreno.
 
Alto