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In una società in nome collettivo composta da 3 soci a maggio 2005 si verifica
la morte di un socio non amministratore.
L'atto costitutivo della società rimanda il caso morte di un socio all'art. 2284
c.c. .
I soci rimasti decidono di liquidare la quota agli eredi del socio defunto.
A gennaio 2006 la società non ha ancora liquidato la quota agli eredi in quanto
dopo la morte del socio un dipendente ha fatto vertenza di lavoro per un periodo
che riguardava la gestione antecedente alla morte del socio.
Pertanto nella quantificazione della quota da liquidare come bisogna valutare
queste passività potenziali, considerando che una causa di lavoro può durare
anche anni e l'art.2289 del c.c. cita testualmente "Se vi sono operazioni in
corso, il socio o i suoi eredi partecipano agli utili e alle perdite inerenti
alle operazioni medesime"?
Se la valutazione dell'azienda dovesse risultare negativa (ad esempio passività
superiori alle attività) come si procede?
Se gli eredi dovessero opporsi alla valutazione dell'azienda, posta a carico dei
soci rimasti, e quindi non dovessero procedere alla liquidazione della quota,
come si deve procedere?
Quali sono gli adempimenti civilistici e fiscali (Mod. Unico, variazione dei
dati IVA, variazioni CCIAA, etc.)?
la morte di un socio non amministratore.
L'atto costitutivo della società rimanda il caso morte di un socio all'art. 2284
c.c. .
I soci rimasti decidono di liquidare la quota agli eredi del socio defunto.
A gennaio 2006 la società non ha ancora liquidato la quota agli eredi in quanto
dopo la morte del socio un dipendente ha fatto vertenza di lavoro per un periodo
che riguardava la gestione antecedente alla morte del socio.
Pertanto nella quantificazione della quota da liquidare come bisogna valutare
queste passività potenziali, considerando che una causa di lavoro può durare
anche anni e l'art.2289 del c.c. cita testualmente "Se vi sono operazioni in
corso, il socio o i suoi eredi partecipano agli utili e alle perdite inerenti
alle operazioni medesime"?
Se la valutazione dell'azienda dovesse risultare negativa (ad esempio passività
superiori alle attività) come si procede?
Se gli eredi dovessero opporsi alla valutazione dell'azienda, posta a carico dei
soci rimasti, e quindi non dovessero procedere alla liquidazione della quota,
come si deve procedere?
Quali sono gli adempimenti civilistici e fiscali (Mod. Unico, variazione dei
dati IVA, variazioni CCIAA, etc.)?