A
Antonion
Ospite
Un cliene riceve atto di contestazione da parte dell'Agenzia delle Entrate per mancata emissione di scontrino fiscale riscontrata dalla Guardia di finanza attraverso un pvc.
IL pvc riporta che la merce portata via era per uso familiare e che i verbalizzanti hanno fatto battere lo scontrino ficale dopo l'accertamento e dopo la chiusura giornaliera.
Sta di fatto che in una determinata ora si era battuto lo scontrino fiscale per tale merce e riposta nel sacchetto in attesa che il cliente andasse a ritirarla dell'esercizio commerciale.
Questo scontrino, che poi si è ritrovato, non è stato esibito ai verbalizzanti.
Secondo voi è possibile procedere prima con memoria difensiva e se non ha un esito con ricorso contro l'atto di contestazione?
se si con quale motivazione?
esistono sentenze, circolari e quant'altro in merito a tali scontrini fiscali e dove trovarli?
grazie
IL pvc riporta che la merce portata via era per uso familiare e che i verbalizzanti hanno fatto battere lo scontrino ficale dopo l'accertamento e dopo la chiusura giornaliera.
Sta di fatto che in una determinata ora si era battuto lo scontrino fiscale per tale merce e riposta nel sacchetto in attesa che il cliente andasse a ritirarla dell'esercizio commerciale.
Questo scontrino, che poi si è ritrovato, non è stato esibito ai verbalizzanti.
Secondo voi è possibile procedere prima con memoria difensiva e se non ha un esito con ricorso contro l'atto di contestazione?
se si con quale motivazione?
esistono sentenze, circolari e quant'altro in merito a tali scontrini fiscali e dove trovarli?
grazie