Buonasera!
Vi sottoponiamo il quesito che segue in materia di ripartizione territoriale della base imponibile Irap.
Una società che ha quale attività principale l’installazione di apparecchiature per telecomunicazione ed impianti telefonici su tutto il territorio nazionale.
Ha alle proprie dipendenze oltre al personale amministrativo, tecnico e commerciale che opera nelle sede legale sita in Lombardia e nella sede amministrativa e tecnica sita nel Lazio, molto personale che svolge l’attività di installazione presso i clienti.
Gli installatori hanno come sede di assunzione delle località site in varie regioni del territorio nazionale; pertanto svolgono la loro attività quasi esclusivamente nel territorio della regione dove risultano assunti; se per esigenze di lavoro occasionalmente devono eseguire delle installazioni fuori dalla regione di assunzione viene a loro corrisposta l’indennità di trasferta.
Le sedi di assunzione sono per lo più magazzini/e/o depositi presso terzi, i quali mettono a disposizione dei dipendenti della società dei locali erogando altresì dei servizi di logistica (la forma contrattuale adottata è quella del contratto di logistica).
Pertanto gli installatori hanno quale base d’appoggio i suddetti magazzini/e/o depositi in cui si recano per ritirare gli strumenti ed i materiali loro necessari per poter svolgere le installazioni presso i vari cantieri di terzi siti nel territorio della regione in cui risultano assunti.
Desideriamo sapere come in questo caso debba operare la ripartizione territoriale ai fini Irap e più precisamente:
- l’imposta va attribuita alle regioni in cui effettivamente gli installatori prestano la loro opera? oppure
- l’imposta va attribuita alla regione in cui l’impresa ha il proprio domicilio fiscale?
Vi sottoponiamo il quesito che segue in materia di ripartizione territoriale della base imponibile Irap.
Una società che ha quale attività principale l’installazione di apparecchiature per telecomunicazione ed impianti telefonici su tutto il territorio nazionale.
Ha alle proprie dipendenze oltre al personale amministrativo, tecnico e commerciale che opera nelle sede legale sita in Lombardia e nella sede amministrativa e tecnica sita nel Lazio, molto personale che svolge l’attività di installazione presso i clienti.
Gli installatori hanno come sede di assunzione delle località site in varie regioni del territorio nazionale; pertanto svolgono la loro attività quasi esclusivamente nel territorio della regione dove risultano assunti; se per esigenze di lavoro occasionalmente devono eseguire delle installazioni fuori dalla regione di assunzione viene a loro corrisposta l’indennità di trasferta.
Le sedi di assunzione sono per lo più magazzini/e/o depositi presso terzi, i quali mettono a disposizione dei dipendenti della società dei locali erogando altresì dei servizi di logistica (la forma contrattuale adottata è quella del contratto di logistica).
Pertanto gli installatori hanno quale base d’appoggio i suddetti magazzini/e/o depositi in cui si recano per ritirare gli strumenti ed i materiali loro necessari per poter svolgere le installazioni presso i vari cantieri di terzi siti nel territorio della regione in cui risultano assunti.
Desideriamo sapere come in questo caso debba operare la ripartizione territoriale ai fini Irap e più precisamente:
- l’imposta va attribuita alle regioni in cui effettivamente gli installatori prestano la loro opera? oppure
- l’imposta va attribuita alla regione in cui l’impresa ha il proprio domicilio fiscale?