rinucia credito di finanaziamento

[rscandro]

ciao a tutti,
vorrei chiedere consiglio circa una questione professionale.
un istituto bancario eroga un finanziamento (come banca e non come socio) a una società industriale controllata al 100%.
La banca poi rinuncia al credito; secondo voi sono applicabile le norme in tema di rinuncia del credito da parte del socio finanziatore? (art 94, c6 tuir per il finanziatore; art 88, c4 tuir per il finanziato).
in caso contrario, quale disciplina fiscale sarebbe applicabile secondo voi?

ciao a tutti
grazie

 

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Riferimento: rinucia credito di finanaziamento

ciao a tutti,
vorrei chiedere consiglio circa una questione professionale.
un istituto bancario eroga un finanziamento (come banca e non come socio) a una società industriale controllata al 100%.
La banca poi rinuncia al credito; secondo voi sono applicabile le norme in tema di rinuncia del credito da parte del socio finanziatore? (art 94, c6 tuir per il finanziatore; art 88, c4 tuir per il finanziato).
in caso contrario, quale disciplina fiscale sarebbe applicabile secondo voi?

ciao a tutti
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anche se non hai precisato che natura abbia il finanziamento, secondo me sono applicabili gli articoli del tuir da te citati ed in particolare
art. 94 tuir: per il finanziatore la rinuncia rappresenta un costo che si andrà a sommare al costo della partecipazione controllata.(hai precisato che come banca e non come socio, ma avendo una partecipazione al 100% le due fattispecie possono essere equiparate.)
art. 88 tuir la rinuncia del credito per il finanziato rappresenta una sopravvenienza attiva civile, ma fiscalmente non è tassata per il dettato dell'art. de quo.
se non fosse sostenibile questa tesi per il finanziatore sarebbe una perdita (atto di erogazione liberale) mentre per il socio finanziato rappresenta una sopravvenienza attiva fiscalmente tassabile.
Nè si può richiamare il dettato dell'art. 123 del tuir che sosteneva la neutralità tra trasferimenti infragruppo in quanto abrogato.
ciao