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Richiesta TFR a INPS

Mau47

Utente
L'azienda presso cui lavorava mia figlia é stata dichiarata fallita. Mia figlia ne era uscita qualche tempo prima riscuotendo la liquidazione ma non il TFR per cui si é rivolta ad un sindacato. Per chiedere la liquidazione del TFR (€ 2.600,00 netti ca.) da parte dell'INPS le sono state fatti pagare € 75,00 di iscrizione al sindacato e successivamente € 125,00 per l'ntervento. A distanza di un mesetto é giunta poi una richiesta di pagamento da parte del legale del sindacato di € 740,00 per prestazioni professionali.
La procedura per la richiesta di liquidazione del TFR tramite sindacato è stata avviata per prima da mia figlia e ad essa si sono accodate quelle di due sue ex colleghe.
Ieri pomeriggio ho avuto un'accesa discussione sia con il "sindacalista" che con il legale perché nessuno l'ha mai avvisata prima che sarebbe andata incontro a delle spese.
Il sindacalista ha affermato che per riscuotere il TFR dall'INPS lo si é necessariamente dovuto fare coinvolgendo il legale.
Il call-center dell'INPS mi ha invece risposto che il cittadino può farlo direttamente con l'INPS stessa senza intermediari.
Il "sindacalista" afferma inoltre che la richiesta delle spese legali è stata indirizzata unicamente a mia figlia in quanto prima promotrice dell'azione di recupero TFR e che lei deve farsi carico di chiedere alle sue ex colleghe di concorrere alle spese legali.
Cosa ne pensate?????
Grazie per i Vs. sempre preziosi pareri e cosigli.
 

Milan

Utente
Riferimento: Richiesta TFR a INPS

Beh...mi sembra sia sproporzionata la richiesta da parte del sindacato mi sta bene quella dell'iscrizione! detto questo hai provato a rivolgerti da un'altro sindacato? in modo da smascherare questi truffaldini............

ed ora ti espongo l'itinerario:

ove l'azienda sia insolvente subentra l'inps di cui art. 2° ex 297/82 tramite il fondo di garanzia. questo fondo si sostituisce all'azienda laddove vi siano determinate condizioni, ovvero che risulta ci sia stato effettivamente un rapp. di lavoro ove sia "inconfutabile" allorchè secondo il principio dell'automaticità delle performance assicurative, esiste l'obbligo di pagare il t.f.r. una volta accertata l'esistenza del rapp. di lav. art. 5° direttiva 80/987 CEE. a condizione che il credito non sia colpito da prescrizione, indipendentemente dal versamento o meno dei contributi!

detto questo potresti rivolgerti al tribunale ove risiedeva l'azienda fallita e chiedere alla cancelleria un certificato ai fini della corresponsione del t.f.r.
da presentare all'inps. la cancelleria ti esorterà a compilare un modulo che è facile da compilare....sia chiaro questo sempre che non sia stato proposto alcuna opposizione ex art.98/100 L.F. verso il suddetto credito.........

:secret:
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