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Richiesta info per denuncia all' ex datore di lavoro

Buonasera.
Vorrei chiedere delle informazioni riguardanti la denuncia che farò al mio ex datore di lavoro.
Mi spiego meglio.
Nel settembre del 2015 sono stata assunta con contratto ccnl part time a tempo indeterminato da un'azienda (job's act), avente come mansione impiegata.
Da novembre comincia a non saldare gli stipendi e vengo licenziata a febbraio (con motivazione di "riduzione personale"). Ad oggi gli stipendi a mancare sono quelli di dicembre, gennaio, 15 giorni di febbraio e il tfr.

Ho saputo oggi che ha licenziato anche gli altri miei colleghi (che sono rimasti pur sapendo di non venire pagati nella speranza che ci saldasse tutto). Il datore di lavoro ha inoltrato la lettera di licenziamento il 15 di aprile (a insaputa dei miei colleghi) e gli ha informati che il 5 maggio il contratto cesserà, con la promessa che entro tale data salderà due mensilità a tutti. Ha pure chiesto ai miei ex colleghi di rimanere a lavorare per loro in nero, in caso contrario avrebbe dichiarato fallimento (nonostante ci sia anche una mia collega incinta che ha richiesto la maternità).

Ora io non credo che salderà queste due mensilita e intendo denunciare. Se effettuo la denuncia prima del fallimento (qual'ora i miei colleghi non accettassero di lavorare per loro in nero), in quanto tempo gli arriverà la diffida per il mancato pagamento (facendo tutta la procedura tramite patronato)?

E nel caso l'azienda dichiarasse fallimento, aggiungendosi dopo i miei ex colleghi alla denuncia, loro potranno ottenere di richiedere il fondo dell'inps oppure perdono tutto?

Spero di essere stata chiara...
Grazie in anticipo per le vostre risposte!
 
Salve Pamela, in questa prima fase può procedere se lo vorrà, anche senza l'intervento del patronato, cioè può inviare al datore di lavoro una lettera r/r c.d. di messa in mora, dove si invita il datore di lavoro alla corresponsione delle mancate retribuzioni e del tfr maturato, ponendo un termine di 10/15 gg, in caso contrario si ricorrerà alle vie legali.

Nel caso trascorra inutilmente il periodo, si potrà (tramite un legale) procedere con decreto ingiuntivo.

Riguardo i colleghi, dovranno seguire le istruzioni previste dall'Inps.

Segnalo la circolare dell'istituto previdenziale sull'argomento.

Saluti domenico

Circolare numero 74 del 15-7-2008
 
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