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ricevute/fatture

M

maria

Ospite
Scusate, chiedo una nuova delucidazione circa il problema della "forma" delle fatture/ricevute: un artigiano che effettua prestazioni di servizi sia a privati che ad aziende, deve tenere obbligatoriamente 2 blocchi diversi di fatture/ricevute prestampate con l'XAB (o similari), da registrare nel registro carico/scarico stampati fiscali, numerazione autonoma e varie, oppure può liberamente utilizzare un formato qualsiasi (vedi foglio A4), con unica numerazione? Ho sentito diversi pareri, uno differente dall'altro: mi potete aiutare?
Grazie

[%sig%]
 
in tema di semplificazione fiscale in materia di corrispettivi l'artigiano è libero di emettere ricevuta fiscale - fattura fiscale - fattura - scontrino fiscale.
il registro di carico e scarico è defunto da qualche anno in quanto, per quanto serva, l'autorizzato alla vendita di pre-strampati trasmette telematicamente i dati e la numerazione degli stampati.
Il decreto di semplificazione risale, se non erro, al 1997
 
Ok grazie, ma allora si può tenere solo il registro fatture, dove far pervenire anche quelle dei privati e non più il registro corrispettivi che, invece, si usava solo per i corrispettivi; è così?
 
se opti solo per le fatture...dovrai emetterla anche ai privati.
La scelta va effettuata analizzano il tipo di attività artigianale e la tipologia di clientela.
 
Ok se opto per le fatture ai privati (presumo dipenda dal fatto che si abbiano più aziende come clienti che privati), devo fare qualche comunicazione particolare? Grazie

[%sig%]
 
ricordati però di tenere gli importi e le aliquote iva delle operazioni ai privati separate da quelle con p.iva in quanto nel dichiarativo IVA nel quadro VT devono essere riportati i dati relativi alle cessioni fatte ai privati divisi per regione e il corrisposndente ammontare di iva.
 
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