Alberto977
Utente
buongiorno.
Sto compilando la domanda di reversibilità della pensione per mamma, ora vedova e prima unica coniuge di mio papà che percepiva da un anno la pensione di vecchiaia.
Nella mia famiglia c'è mamma e siamo due figli (io, lavoratore pubblico, residente nella stessa città ma sotto un tetto diverso e mia sorella, 30enne, che ha terminato gli studi universitari e sta effettuando un corso di formazione professionale, ma non è occupata e nel 2022 aveva una CU di soli 2280€, che convive in casa di mamma dove viveva anche il mio povero papà).
Sembra facile compilarla con SPID, ma ho qualche dubbio su un paio di aspetti.
1) Nella sezione AVENTI DIRITTO devo inserire solo mamma o anche entrambi o almeno uno dei due tra mia sorella e me?
2) Nello STATO DI FAMIGLIA mi ci devo mettere anch'io o vivendo sotto un tetto diverso solo mamma e mia sorella?
3) Nella sezione REDDITI 2023 ulteriori alla futura pensione ho indicato ZERO in quanto mamma non lavorava più da tempo, non percepiva assegni di nessun tipo dall'INPS, nè rendite da affitti o da investimenti (niente BOT o BTP o azioni). Con papà aveva solo la prima casa dove abitavano a metà di proprietà e un conto corrente postale cointestato con qualche buono fruttifero postale (che nè quest'anno nè l'anno scorso ha dato ancora interessi attivi) e la successione non è stata ancora nemmeno avviata (quindi penso eventuali altri beni mobili o immobili che erediterà, a oggi, che faccio domanda, non sarebbe corretto inserirli).
Ho fatto tutto bene?
4) Chiede in una sezione di inserire eventuali ANF.
Papà riceveva una cinquantina di euro per mia mamma a carico casalinga e forse (a seconda di quanto riusciva a lavorare mia sorella e accumulare di CU) altri 50€ da lei.
Devo farli richiedere a mamma nella domanda per mia sorella alla luce del fatto che l'ultima CU 2023 dei redditi 2022 era 2280€ o erano solo una specie di detrazioni per familiare a carico spettante solo a chi aveva un reddito da lavoro?
E se mia sorella l'anno prossimo trovasse un lavoro vero con un reddito intorno ai 20-25000€ devo segnalare cambi di situazione e comunicare rinuncia all'ANF?
MI sarei rivolto a due CAF/patronati di zona che mi hanno consigliato e ho già contatto il contact center INPS, ma mi sembrano più confusi di me.
Vorrei evitare, ritardi e soprattutto errori nell'accredito (non ho ancora ben capito se con la nostra situazione l'importo che entrerà sarà del 100% perché siamo due figli, dell'80% perchè io lavoro e abito altrove, o del 60% perchè pure essendo inoccupata e convivente mia sorella magari risulta troppo grande d'età) o peggio respingimenti da parte dell'inps.
Io lavoro e li posso aiutare, ma fondamentalmente vivranno di quello.
Grazie a chi mi risponderà
Sto compilando la domanda di reversibilità della pensione per mamma, ora vedova e prima unica coniuge di mio papà che percepiva da un anno la pensione di vecchiaia.
Nella mia famiglia c'è mamma e siamo due figli (io, lavoratore pubblico, residente nella stessa città ma sotto un tetto diverso e mia sorella, 30enne, che ha terminato gli studi universitari e sta effettuando un corso di formazione professionale, ma non è occupata e nel 2022 aveva una CU di soli 2280€, che convive in casa di mamma dove viveva anche il mio povero papà).
Sembra facile compilarla con SPID, ma ho qualche dubbio su un paio di aspetti.
1) Nella sezione AVENTI DIRITTO devo inserire solo mamma o anche entrambi o almeno uno dei due tra mia sorella e me?
2) Nello STATO DI FAMIGLIA mi ci devo mettere anch'io o vivendo sotto un tetto diverso solo mamma e mia sorella?
3) Nella sezione REDDITI 2023 ulteriori alla futura pensione ho indicato ZERO in quanto mamma non lavorava più da tempo, non percepiva assegni di nessun tipo dall'INPS, nè rendite da affitti o da investimenti (niente BOT o BTP o azioni). Con papà aveva solo la prima casa dove abitavano a metà di proprietà e un conto corrente postale cointestato con qualche buono fruttifero postale (che nè quest'anno nè l'anno scorso ha dato ancora interessi attivi) e la successione non è stata ancora nemmeno avviata (quindi penso eventuali altri beni mobili o immobili che erediterà, a oggi, che faccio domanda, non sarebbe corretto inserirli).
Ho fatto tutto bene?
4) Chiede in una sezione di inserire eventuali ANF.
Papà riceveva una cinquantina di euro per mia mamma a carico casalinga e forse (a seconda di quanto riusciva a lavorare mia sorella e accumulare di CU) altri 50€ da lei.
Devo farli richiedere a mamma nella domanda per mia sorella alla luce del fatto che l'ultima CU 2023 dei redditi 2022 era 2280€ o erano solo una specie di detrazioni per familiare a carico spettante solo a chi aveva un reddito da lavoro?
E se mia sorella l'anno prossimo trovasse un lavoro vero con un reddito intorno ai 20-25000€ devo segnalare cambi di situazione e comunicare rinuncia all'ANF?
MI sarei rivolto a due CAF/patronati di zona che mi hanno consigliato e ho già contatto il contact center INPS, ma mi sembrano più confusi di me.
Vorrei evitare, ritardi e soprattutto errori nell'accredito (non ho ancora ben capito se con la nostra situazione l'importo che entrerà sarà del 100% perché siamo due figli, dell'80% perchè io lavoro e abito altrove, o del 60% perchè pure essendo inoccupata e convivente mia sorella magari risulta troppo grande d'età) o peggio respingimenti da parte dell'inps.
Io lavoro e li posso aiutare, ma fondamentalmente vivranno di quello.
Grazie a chi mi risponderà
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