Buongiorno, sono titolare di assegno di ricerca presso l'Università e a settembre firmo per una supplenza annuale nella scuola. Sapendo di non poter fare entrambi chiedo l'aspettativa per motivi di studio immediatamente (5 minuti dopo aver firmato il contratto con la scuola - La preside era stata informata) che non è retribuita. Da ottobre ad oggi (aprile 2017) il MEF ha regolarmente pagato lo stipendio pieno (circa 1400 euro mensili). Ho chiamato appena ho visto il primo stipendio sia la scuola che la tesoreria provinciale ma mi hanno detto che non possono fare nulla e, per rimborsarli, devo aspettare la loro lettere. Sicché, per pararmi il fondoschiena, mando una PEC, in cui chiedo formalmente di non accreditarmi lo stipendio e le modalità per la restituzione dello stipendio. Dopo un paio di ore ricevo una telefonata dalla Tesoreria che mi informa che loro chiederanno il lordo, anche se sanno che non possono farlo e che io mi dovrei rifare con il 730. Ora...premesso che io non faccio 730 perché sono a carico di mia moglie che lavora a tempo indeterminato (siamo in comunione dei beni)....come devo fare? Devo restituire il lordo veramente? Nella mia sfera patrimoniale è entrato solo il netto! E se dovessi ridare il lordo come recupero i soldi? Mi conviene fare una causa? Che tipo di avvocato mi serve nella giungla degli avvocati? Grazie millleeee