Buongiorno ho un quesito da porvi, premesso che ho interpellato anche l'ADE che sull'argomento non ha saputo indicarmi alcuna normativa di riferimento.
Un mio cliente ITA1 ha effettuato una vendita merci allo Stato Estero ( art. 7) ad un suo cliente ITA2.
Successivamente ITA2 sdogana la merce pagando Iva e dazi regolarmente.
In seguito ITA2 rende parte di questa merce ad ITA1 , per cui ITA1 ha provvede ad emettere nota credito applicando l'iva.
L'operazioni cosi effettuata è corretta? l'applicazione dell'Iva è stata fatta in base al principio di territorialità con il quale si considerano effettuate nel territorio dello Stato le operazione che hanno per oggetto i seguenti beni esistenti nel territorio dello Stato, beni mobili nazionali prodotti in Italia o importati definitivamente in Italia.
Il dubbio sorge nell'emissione della nota credito che deve seguire pedissequamente la fattura? e se cosi fosse la nota credito andava emesse Art. 7?
Spero di essere stato chiara.
Grazie
Un mio cliente ITA1 ha effettuato una vendita merci allo Stato Estero ( art. 7) ad un suo cliente ITA2.
Successivamente ITA2 sdogana la merce pagando Iva e dazi regolarmente.
In seguito ITA2 rende parte di questa merce ad ITA1 , per cui ITA1 ha provvede ad emettere nota credito applicando l'iva.
L'operazioni cosi effettuata è corretta? l'applicazione dell'Iva è stata fatta in base al principio di territorialità con il quale si considerano effettuate nel territorio dello Stato le operazione che hanno per oggetto i seguenti beni esistenti nel territorio dello Stato, beni mobili nazionali prodotti in Italia o importati definitivamente in Italia.
Il dubbio sorge nell'emissione della nota credito che deve seguire pedissequamente la fattura? e se cosi fosse la nota credito andava emesse Art. 7?
Spero di essere stato chiara.
Grazie