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Rendita catastale proposta e successiva modifica

mme000

Utente
Ciao a tutti,
ho un problema, probabilmente piuttosto comune, ma per il quale ho trovato in rete le soluzioni più disparate ed ora sono piuttosto confuso.
Mi trovo a dover calcolare l'IMU su una seconda casa (categoria A/3) per la quale la rendita catastale ha subito alcune modifiche.
Il 10 maggio 2013, il geometra che ha seguito i lavori di ristrutturazione della casa in questione, ha proposto una variazione che portava la rendita catastale da 318,14 euro a 392,51 euro.
Il 4 giugno 2014, ho ricevuto una raccomandata dall'Agenzia delle Entrate dove mi si informa che la rendita proposta non è considerata congrua ed è stata ricalcolata e portata a 464,81 euro. Come data di variazione è indicato il 7 maggio 2014.
Ora mi chiedo: quali valori devo utilizzare per calcolare l'IMU e con quali decorrenze?
Ho trovato articoli dove si dice che le variazioni valgono dal 1 gennaio dell'anno successivo.
Altri dove si dice che invece valgono dalla data di variazione indicata o da quella di notifica dell'atto.
Altri ancora che sostengono che la correzione invalidi la proposta del geometra con valore retroattivo e nel mio caso quindi la nuova rendita valga dal 10 maggio 2013 (con relativa necessità di ravvedimenti vari).
Insomma, non ci capisco più niente.
Qualcuno mi aiuta?

Grazie mille e ciao,

Michele
 
La nuova rendita dovrebbe avere effetto a partire dalla data di ultimazione lavori indicata nella docfa.
Saluti.
 
La nuova rendita dovrebbe avere effetto a partire dalla data di ultimazione lavori indicata nella docfa.
Saluti.

Innanzi tutto grazie mille per la risposta.
Se capisco bene, quindi, la nuova rendita catastale (i 464,81 euro decisi dall'Agenzia delle Entrate) sostituendo quella proposta dal geometra, decorre dal 10 maggio 2013, come indicato sulla DOCFA.
Questo, però, significa che avrei dovuto già utilizzarla nel calcolo dell'IMU del 2013 anche se la cosa è, ovviamente, impossibile visto che non mi era stato ancora comunicato.
Devo fare il ravvedimanto per il 2013?

Grazie ancora,

Michele
 
Ho trovato questo articolo del Sole 24 Ore che sembrerebbe assomigliare al mio caso.
Se interpreto correttamente quanto c'è scritto, essendo trascorsi più di 12 mesi fra la data della Docfa presentata dal geometra (10 maggio 2013) e la data di notifica dell'Agenzia delle Entrate (4 giugno 2014) la nuova rendita catastale dovrebbe decorrere dalla data di notifica.
Confermate?

Grazie,

Michele

"il tecnico, utilizzando il programma Docfa, dovrà attribuire [...] una rendita proposta, e quindi trasmetterla per via telematica all'ufficio provinciale dell'Agenzia competente.
Con lo stesso mezzo l'ufficio, verificata la correttezza formale di ogni unità dichiarata, trasmette in automatico la ricevuta di presentazione e, da quel momento, il possessore potrà utilizzare i nuovi dati catastali per ogni necessità, sia civilistica (trasferimento di proprietà, divisone, conferimenti, successione) che fiscale (denuncia dei redditi, Imu).
Tuttavia, qualora l'ufficio ritenga non congrua la rendita, potrà modificarla, notificando al possessore la nuova rendita, che risulterà efficace dalla data di presentazione della denuncia, se la notifica verrà effettuata entro 12 mesi, mentre, se sarà notificata dopo, la sua efficacia decorrerà dalla data della notifica (Cassazione, sentenza 17818/2007)."
 
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