regimi minimi - superamento limite - operazioni fuori campo iva

[gius80]

Salve a tutti, scrivo per la prima volta in questo forum per sottoporvi un quesito. Sono un professionista inquadrato nel regime dei minimi dove, come è noto, non si applica l'IVA. Se malauguratamente dovessi superare il limite dei 45.000, però, uscirei immediatamente da tale regime e mi toccherebbe versare l'iva scorporandola dalle fatture già incassate. Cosa succede, però, per quelle prestazioni che per loro natura sono fuori campo IVA (es. prestazioni di servizi all'estero, cessioni diritto d'autore, ecc..) a prescindere dal regimi dei minimi? Supponiamo che io abbia effettuato prestazioni in Italia per 25.000 euro e all'estero per 25.000 (superando quindi di 5000 euro il limite del 50%). Voi cosa fareste?
Grazie a tutti per il vostro parere!

 

[RICK48]

Riferimento: regimi minimi - superamento limite - operazioni fuori campo iva

Le operazionim fuori campo IVA rientrano nei ricavi ai fini del limite 45000 euro ma ovviamente non vanno rettificate dell'IVA. Praticamente rientri ordinario e vi devi rimanere per tre anni.

 

[gius80]

Riferimento: regimi minimi - superamento limite - operazioni fuori campo iva

Ti ringrazio!
Un'ultima curiosità: tra le operazioni fuori campo IVA, mi sembra di aver capito che quelle relative alla cessione del diritto d'autore concorrono alla formazione del limite dei 30.000 se comunque sono riconducibili in qualche modo all'attività dell'imprenditore (la Risoluzione 311 del 21/07/2008 esamina il caso di un giornalista, che oltre alla sua attività cede alcuni articoli con la formula diritto d'autore). Se un consulento informatico, però, scrive articoli di cucina o cede immagini fotografiche creative i compensi non dovrebbero rientrare nel limite dei 30.000. O mi sbaglio?