regime forfettario

[manubaldan]

Ciao a tutti,

sono nuovo nel forum e premetto che non capisco niente di fisco e affini a tal punto che arriva ad essere imbarazzante.

La mia situazione e' la seguente: ho vissuto all'estero per tutta la mia vita lavorativa. ora sto valutando il rientro in Italia attraverso lavori a distanza con aziende straniere con un rapporto continuativo

Avrei le seguente domande che apprezzerei un vostro parere:

• Serve che venga fatto un contratto oppure nel regime forfettario che non prevede un rapporto subordinato di lavoro non serve avere un contratto e basta che venga fatta una fattura mensile?
• Per partecipare al nuovo regime forfettario dei minimi devo dare comunicazione nella dichiarazione di inizio attività, da presentare ai sensi dell’articolo 35 del D.P.R. 633 del 1972 (modello AA9/12) - o basta aprire la partita d'iva e automaticamente prevale questo regime fiscale avendone i requisiti?
• Con il 2022 entra l'obbligo della fattura elettronica anche per i regimi forfettari dunque mensilmente faro' una fattura all'azienda estera - come si fa che questa non ha la partita d'iva?
• il 100% delle fatture annuali saranno intestate alla stessa azienda - ho letto che questo non sarebbe un problema essendo l'azienda estera - solo se l'azienda avesse base in italia questo costituirebbe una problematica visto che apparirebbe come elusione di impiego. Ci sono altre limitazioni da tenere da conto?
• Il lavoro puo' essere inquadrato in due modi dato che ha un ampio spettro. Con il codice ATECO 70.22.09 o con quello di consulente su sistemi informativi ( essendo io specialista di CRM, CMS, e di piattaforme aziendali...). il codice prescelto sarebbe il 62.02.00 che ha un coefficiente di redditivita' del 67% - ci sono dei requisiti necessari per potere aprire la partita iva con questo? Le fatture devono avere qualche tipo di giustificativo rilevante ai sistemi informativi?
• Per iscrivermi alla gestione separata INPS come devo fare?

grazie a tutti per condividere i vostri pareri in merito