rosalbangela
Utente
Buongiorno a tutti e grazie per avermi inserita. Anche se è domenica e potrei aspettare il mio commercialista chiamandolo domani, mi è sorto un dubbio a proposito di un appartamento che deve affittare e non so se mi convince quanto proposto dal proprietario e siccome sempre domani devo dargli una risposta, chissà se qualcuno sarà così cortese da ascoltarmi.
L'anno scorso ho dovuto aprire la partita IVA per esercitare la mia professione. Ho optato per il regime forfettario perchè per iniziare non volevo caricarmi con aliquote alte visto che non sapevo come sarebbe andata. Quindi niente IVA. Sono separata e percepisco un assegno di mantenimento di 400 euro che però il mio ex marito non versa regolarmente. Io non ricordo se quando faccio la dichiarazione dei redditi ed avendo un forfettario, viene preso in considerazione l'assegno di mantenimento o l'affitto che pago. Dal momento che ho ricevuto un rimborso, non ricordo se è derivato dall'assegno o dall'affitto. Il dubbio mi viene perchè credo che il nuovo proprietario voglia dichiarare un importo diverso, cioè inferiore da quello che andrò a pagare, e non so se voglio...Chi mi schiarisce le idee per favore? Grazie
L'anno scorso ho dovuto aprire la partita IVA per esercitare la mia professione. Ho optato per il regime forfettario perchè per iniziare non volevo caricarmi con aliquote alte visto che non sapevo come sarebbe andata. Quindi niente IVA. Sono separata e percepisco un assegno di mantenimento di 400 euro che però il mio ex marito non versa regolarmente. Io non ricordo se quando faccio la dichiarazione dei redditi ed avendo un forfettario, viene preso in considerazione l'assegno di mantenimento o l'affitto che pago. Dal momento che ho ricevuto un rimborso, non ricordo se è derivato dall'assegno o dall'affitto. Il dubbio mi viene perchè credo che il nuovo proprietario voglia dichiarare un importo diverso, cioè inferiore da quello che andrò a pagare, e non so se voglio...Chi mi schiarisce le idee per favore? Grazie