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Regime Forfetario 2020: Cessazione Lavoro Dipendente nel 2020 e startup PI

Salve.
Questo è il mio primo post e colgo l'occasione per salutare tutti i membri del Forum.
Arriviamo al punto: concluderò il mio rapporto di lavoro dipendente a fine maggio e, a seguire, vorrei aprire una PI per dedicarmi a delle attività di consulenza.
Sia nel 2019, sia nei primi 5 mesi del 2020 ho conseguito redditi di lavoro dipendente maggiori di 30K€.
Ho letto su vari canali informativi che se il rapporto di lavoro dipendente si fosse interrotto nel 2019 avrei potuto accedere al regime forfetario di PI di Start Up (tassazione del 5%) aprendo la PI nel 2020.
Non ho però trovato nulla sul mio caso e cioè quello di cessazione del rapporto nel 2020 stesso.
Ragionando per assurdo, e cioè che io non possa accedere al regime PI di start up nel 2020, mi troverei nel paradosso di dover agire in regime ordinario nel primo anno di attività (2020) e di non poter mai più accedere al regime di start up perchè nel 2021, pur essendo cessato il rapporto di lavoro l'anno precedente, non avrei il requisito di non aver esercitato la professione nei tre anni precedenti (ho iniziato nel 2020 ...).
Qualcuno può aiutarmi a chiarire la situazione e le opzioni che posso effettivamente percorrere ?
Saluti
 

Rocco

Utente
Le confermo che Lei nel 2021 porà applicare il regime forfetario senza la verifica del superamento dei 30.000 euro di reddito di lavoro dipendente poiché si è verificata la cessazione del rapporto di lavoro nell'anno precedente (2020).
Potrà accedere alla tassazione agevolata al 5% (per 5 anni) se vengono rispettate le seguenti condizioni:
1) mancato esercizio di attività d'impresa o di lavoro autonomo nei 3 anni precedenti l'avvio dell'attività;
2) l'attività che si intraprende non deve considerarsi mera prosecuzione di attività precedentemente svolta (anche di lavoro dipendente);
3) in caso di proseguimento di attività svolta da altro soggetto, nell'anno precedente l'ammontare dei ricavi/compensi non deve superare 65.000 euro
Infine, a mio avviso, bisognerebbe fare attenzione alla fattispecie di esclusione riguardante la prevalenza dell'attività esercitata nei confronti di datori di lavoro con i quali sono in corso rapporti di lavoro o erano intercorsi rapporti di lavoro nei due precedenti periodi d'imposta, ovvero nei confronti di soggetti direttamente o indirettamente riconducibili a tali datori di lavoro (art. 1 c. 57 lett. d-bis) L. 190/2014).
Saluti.
 
La ringrazio molto per il riscontro.
Solo per verificare che ho ben inteso quindi:
- dovrò iniziare l'attività professionale nel 2020 in regime ordinario
- potrò passare al regime forfettario nel 2021.
Non mi è chiaro invece se nel 2021 potrò passare al forfettario con tassazione agevolata (5% anziché 15%) visto che avendo iniziato l'attività già nel 2020 sembra essere contraddetto il primo dei requisiti da lei citati ... Potrebbe puntualizzare il suo punto di vista su questo aspetto ?
 

Rocco

Utente
Lei deve iniziare l'attività nel 2021, non può iniziarla nel 2020 perché in tal caso dovrebbe effettuare la verifica del non superamento di 30.000 euro di reddito di lavoro dipendente e/o assimilato.
Potrà applicare la tassazione agevolata al 5% se rispetta le condizioni da me indicate.
Saluti.
 
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