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regime agevolato?

A

alessandro

Ospite
Gentili Dottori,
sono Alessandro da Trento,
vorrei un vostro importante parete in merito alla mia quesito.
Da tre anni sono l'amministratore e il socio accomandatario di una ditta s.a.s.artigiana (una palestra).
Da febbraio del 2004ho iniziato anche un'altra attività part time, quella di consulente assicurativo.
Per svolgere questa attività ho aperto regolarmente partita iva. I funzionari dell'agenzia delle entrate nel momento dell' attribuzione del numero di PI mi hanno chiesto se fossi mai stato fino a quel momento intestario di partita IVA.
Io ho risposto di no, cosa che corrisponde al vero, in quanto la ditta di cui sono amministratore non è una ditta individuale, bensì una sas.Mi hanno così inquadrato con il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo.
Sono tuttavia venuto a conoscenza che per essere inquadrati con tale regime la legge prevede che: "il contribuente non abbia esercitato negli ultimi tre anni attività artistica o professionale ovvero d'impresa, anche in forma associata o individuale."
Ho chiesto un parere al mio commercialista, lui sostiene che non devo preoccuparmi in quanto la legge è troppo vaga,poco chiara e intepretabile, e che l'espressione "impresa associata e individuale" non significa nulla...

Chiedo ai vostri esperti un parere in merito, ovvero se esiste secondo il vostro parere la condizione per rimanere in tale regime agevolato, o se al contrario non è mia facoltà e mi convenga "uscire" per non rischiare di incorrere nelle relative sanzioni.

Grazie e cordiali saluti

Alessandrto
 
Il lavoro svolto da te precedentemente NON è mera prosecuzione di quello che vai per svolgere. Poi quindi tranquillamente usufruire del regime agevolato.
 
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