Salve a tutti. Al 31.12.2013, se nella legge di stabilità non saranno contenute ulteriori novità fiscali relative al periodo d'imposta 2013, mio fratello, convivente, risulterà a mio carico sulla base del reddito da lui percepito e così configurato: reddito fondiario con cedolare secca + reddito fondiario IRPEF per immobili non locati (e ubicati nello stesso comune di ubicazione dell'immobile adibito ad abitazione principale).
Se però a tale reddito si aggiungono la quota di una rendita finanziaria (interessi su un titolo di stato cointestato con il sottoscritto) ed alcune somme (irrisorie) percepite (con mezzi di pagamento tracciati) in seguito alla vendita di alcuni oggetti appartenenti ad un collezione, il limite della vivenza a carico verrebbe superato (già solo per la quota della rendita finanziaria). Domanda: il reddito ai fini della determinazione della vivenza a carico, deve includere anche le rendite finanziarie provenienti dai titoli di stato? E le somme percepite in seguito alla vendita di oggetti (per altro non sottoposti all'obbligo di trascrizione)?
Se però a tale reddito si aggiungono la quota di una rendita finanziaria (interessi su un titolo di stato cointestato con il sottoscritto) ed alcune somme (irrisorie) percepite (con mezzi di pagamento tracciati) in seguito alla vendita di alcuni oggetti appartenenti ad un collezione, il limite della vivenza a carico verrebbe superato (già solo per la quota della rendita finanziaria). Domanda: il reddito ai fini della determinazione della vivenza a carico, deve includere anche le rendite finanziarie provenienti dai titoli di stato? E le somme percepite in seguito alla vendita di oggetti (per altro non sottoposti all'obbligo di trascrizione)?