A
ats
Ospite
Ho un caso da sottoporvi. Una società X detiene partecipazioni in un’altra società Y supponiamo per un valore iniziale di 100. nel 2004 (quindi a riforma fiscale già approvata) queste sono state svalutate supponiamo a 60 (con posta fiscalmente indeducibile, naturalmente).
Nel bilancio 2005 queste vengono rivalutate.
La contropartita supponendo che siano rivalutate rimanendo sotto il valore iniziale di 100 (esempio rivalutate a 85) è un provento non tassabile, e questo è palese.
Ma supponiamo siano rivalutate ad un valore eccedente i 100 iniziali (supponiamo 110), questa eccedenza di 10 è materia tassabile o no?
Nel bilancio 2005 queste vengono rivalutate.
La contropartita supponendo che siano rivalutate rimanendo sotto il valore iniziale di 100 (esempio rivalutate a 85) è un provento non tassabile, e questo è palese.
Ma supponiamo siano rivalutate ad un valore eccedente i 100 iniziali (supponiamo 110), questa eccedenza di 10 è materia tassabile o no?