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Quali tasse, che dichiarazioni

A

Arturo

Ospite
<HTML>Buongiorno, mi chiamo Arturo e sono presidente di una associazione sportiva dilettantistica che fino alla scorsa stagione sopravviveva di sole quote versate dai soci. Per motivi economici da quest'anno abbiamo dovuto prevedere delle sponsorizzazioni a nostro favore per continuare nella nostra attività. Vi chiedo che tipo di tasse dobbiamo pagare ed in quale misura (se le dobbiamo pagare?). Tenete conto che abbiamo partita iva e le sponsorizzazioni le fatturiamo.
Grazie</HTML>
 
<HTML>Ciao Arturo, la risposta non sarà esauriente ma ti instraderà verso la via della soluzione;
Intanto devi verificare se all'atto della apertura della partita iva si è fatta opzione per la L. 398 del 91. Tale legge prevede delle agevolazioni per gli enti non profit sul versamento delle imposte che scaturiscono dalle operazioni aventi natura commerciale, e tale è l'introito derivante dalle sponsorizzazioni.
Le imposte sono l'IRPEG e l'iva.
Per quanto riguarda l'Iva, questa è da versare nella misura del 90%, per le sponsorizzazioni, delle fatture emesse.
Per quanto riguarda l'irpeg, e di fatti andrà presentato il mod. 760 bis, mi pare di ricordare, ma eventulmente verificalo, una aliquota del 3%. Perdonami se qualche dato non sarà corretto (sai com'è, la memoria...), ma per quanto riguarda gli adempimenti, questa è la strada.</HTML>
 
<HTML>Ti ringrazio molto, ma per IVA al 90% intendi chiaramente il 90% del 20% spero, vero? Poi scusa se approfitto ma non mi è chiaro un concetto il 3% di Irpeg, ma su che base imponibile???
il nostro bilancio all'ATTIVO è composto da:
quote soci
contributi comunali (entrambe queste sono voci della gestione caratteristica quindi tecnicamente non vanno a far parte della base imponibile vero?)

sponsorizzazioni (la finanziaria 2003 prevede che non siano imputabili alla base imponibile se utilizzate per lo svolgimento della attività dell'associazione)

PASSIVO
spese istituzionali (attrezzature, iscrizioni, gare)
spese per pubblicità

semplificando ulteriormente se ti faccio questo esempio:
ATTIVO
quote soci 1000
contrib 1000
sponsor 10000
PASSIVO
spese istit 8000
spese pub 2000

mi faresti un esempio di calcolo della base imponibile? Ti ringrazio per la tua gentilezza.</HTML>
 
<HTML>Credo di fare cosa gradita nel fornirti alcuni riferimenti normativi che comunque potrai andare ad approfondire.

Andiamo con ordine:

1) dall'art. 25 della L. 13 maggio 1999, n. 133, sotto il profilo delle imposte dirette;

2) dal D.Lgs. 26 febbraio 1999, n. 60, sotto il profilo delle imposte indirette.

Modifiche all'IRPEG e all'IRAP

. Novità riservate solo alle associazioni in regime 398/91

Per le associazioni sportive che applicano la disciplina di cui alla L. 16 dicembre 1991, n. 398, non sono soggetti all'IRPEG (né, si ritiene, all'IRAP) i proventi che vengono realizzati nello svolgimento di attività connesse agli scopi istituzionali (es. sponsorizzazioni legate all'evento sportivo) e quelli realizzati per il tramite di raccolte di fondi, con qualsiasi modalità. Questi proventi non scontano imposte dirette, se percepiti in via occasionale e saltuaria e, comunque, per un numero complessivo non superiore a due eventi per anno e per un importo non superiore a lire 100.000.000 all'anno. I proventi devono comunque essere annotati.

Questa agevolazione si applica ai proventi realizzati dopo il 1° gennaio 2000.


Art. 37. - Legge 21 novembre 2000, n. 342


2. All’articolo 25 della legge 13 maggio 1999, n.133, recante disposizioni tributarie in materia di associazioni sportive dilettantistiche, sono apportate le seguenti modificazioni:

2. Per le associazioni sportive dilettantistiche, comprese quelle non riconosciute dal CONI o dalle Federazioni sportive nazionali purché riconosciute da enti di promozione sportiva, che si avvalgono dell’opzione di cui all’articolo 1 della legge 16 dicembre 1991, n. 398, e successive modificazioni, non concorrono a formare il reddito imponibile, per un numero di eventi complessivamente non superiore a due per anno e per un importo non superiore al limite annuo complessivo fissato con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e con il Ministro per i beni e le attività culturali:

In conclusione ritengo che, se gli importi riscossi per sponsorizzazioni rientrino nel limite dei 51.645,69 euro e per un numero di eventi non superiore a 2 nell'arco dell'anno, gli stessi sono da ritenersi fuori campo Iva e non soggetti ad Irpeg, quindi nessuna presentazione di dichiarazione dei redditi)

Il problema è che le aziende chiedono la fattura con Iva per poter detrarre la stessa.
In questo caso andrà versato il 90% dell'iva esposta in fattura (mi pare di ricordare per il tramite della Siae)

Un saluto

Antonio</HTML>
 
<HTML>Grazie Antonio sei stato molto chiaro, un'ultima questione per i 2 EVENTI cosa si intende???
Ad esempio se la mia associazione partecipa ad un campionato nazionale ed alla coppa italia, queste manifestazioni possono essere considerate 2 eventi? grazie infinite</HTML>
 
<HTML>Gli eventi devono essere limitati nel tempo. A tal proposito esiste qualche circolare che chiarisce l'argomento ma di cui non ti so dare in questo momento il riferimento.
Di sicuro gli introiti relativi ad esempio ad un campionato di calcio, relativamente a sponsorizzazioni e pubblicità, sono sempre entrate di natura commerciale per cui si versa l'iva e l'irpeg con le modalità descritte nel testo della 398/91 e successive modificazioni.
Per meglio inquadrare l'evento, direi che un singolo torneo di tennis, (non campionato), oppure il torneo a tre che si effettua nel calcio possano esserne esempio.

Attenzione: la detrazione forfettaria dell'iva varia a seconda della tipologia degli introiti.
Spero di esservi stato utile

Antonio</HTML>
 
<HTML>Si grazie, per l'iva ho saputo che nella finanziaria è previsto un ulteriore abbattimento del 10% sugli introiti da sponsorizzazioni, quindi in regime 398 si pagherebbe il 9% (10% - il10%) giusto?
Comunque sia ho visto anche che la 398 non richiede adempimenti troppo complicati, quindi credo proprio che riusciremo ad organizzarci ed a tenere noi la contabilità e la gestione delle tasse e della dichiarazione dei redditi.
Grazie ciao</HTML>
 
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