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Professionista in srl con socio non professionista

Ciao a tutti
Sono un lavoratore autonomo, professionista, iscritto all'albo dei periti industriali, con p.iva in regime dei minimi.
Un imprenditore (impiantista) mi chiede, per ampliare le sue competenze, di aprire una societá srl o srls che si occupi solo di progettazione e consulenze tecniche, dove io e lui saremo i soci.
Premetto che non abbiamo parlato di quote societarie, ma lui sarebbe il finanziatore nonchè "commerciale" mentre io firmerei i progetti.
In sostanza vuole fare questá aocietá per prendere una percentuale sull'utile delle prestazioni che mi procura essendo lui appunto impiantista e con un pacchetto clienti da invidiare.
La mia domanda è: dal punto di vosta fiscale ci sono impedimenti?
Io devo comunque tenere aperta la p.iva da automomo e fare fatture alla societá relativamente alle prestazioni professionali svolte e pagare con quella i contributo della cassa di previdenza o posso fare tutto nella srl chiudendo la mia p.iva da automomo?
Le responsabilita restano in capo alla rsl? Ovvio che il penale è sulle mie spalle.
Grazie
 
credo che potresti fare tutto con la srl, ma mi chiedo se ti convenga.
sarebbe più utile che l'impiantista ti fatturi le provvigioni dei lavori che ti segnala e che tu esca dal regime dei minimi.
ciao
 
Lo so, ma siccome l'impiantista vuole fare un'investimento di parecchie decine di migliaia di euro in quanto io ho le competenze e lui il capitale, vuole "blindarmi" in modo tale da non rischiare di investire su aria fritta.
Lui dice "io investo ma tu devi restare al mio fianco".
 
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