Salve, esercito da anni come amm.re immobiliare in forma individuale e sono iscritta alla gestione separata inps (purtroppo).
Un carissimo Amico Commercialista, che non è il "mio" Commercialista , oggi mi dice che sono stata mal consigliata e che avrei potuto e potrei iscrivermi alla CCIAA (a cui non devono iscriversi gli amministratori immobiliari) semplicemente dichiarando che "esercito l'attività in forma di impresa" , per poter così smettere di pagare contributi alla gestione separata inps e passare, invece, alla gestione commercianti inps.
Apprezzo l'Amicizia di cui non dubito, ma malgrado questo non riesco a non dubitare della valenza del suggerimento, che a pelle mi sembrerebbe anche assurdo.
La mia formazione è legale, e non trovo alcuna norma che consenta di "scegliersi" il regime previdenziale in funzione di "dichiarazione autografa di preferenze", per la serie : "se dichiaro che faccio la tale attività come professionista pago contributi qui, e se dichiaro che faccio la stessa attività come imprenditore pago contributi di là".
Che io sappia...se esercito la mia attività come autonoma...NON posso essere iscritta alla CCIAA e pago i miei contributi - necessariamente - alla gestione separata inps come "professionista non iscritto in albi".
Poi...spero di avere torto e spero abbia ragione il carissimo Amico Commercialista, però ne dubito.
Qualcuno può aiutarmi a dirimere questo dubbio?
Grazie infinite comunque.
Un carissimo Amico Commercialista, che non è il "mio" Commercialista , oggi mi dice che sono stata mal consigliata e che avrei potuto e potrei iscrivermi alla CCIAA (a cui non devono iscriversi gli amministratori immobiliari) semplicemente dichiarando che "esercito l'attività in forma di impresa" , per poter così smettere di pagare contributi alla gestione separata inps e passare, invece, alla gestione commercianti inps.
Apprezzo l'Amicizia di cui non dubito, ma malgrado questo non riesco a non dubitare della valenza del suggerimento, che a pelle mi sembrerebbe anche assurdo.
La mia formazione è legale, e non trovo alcuna norma che consenta di "scegliersi" il regime previdenziale in funzione di "dichiarazione autografa di preferenze", per la serie : "se dichiaro che faccio la tale attività come professionista pago contributi qui, e se dichiaro che faccio la stessa attività come imprenditore pago contributi di là".
Che io sappia...se esercito la mia attività come autonoma...NON posso essere iscritta alla CCIAA e pago i miei contributi - necessariamente - alla gestione separata inps come "professionista non iscritto in albi".
Poi...spero di avere torto e spero abbia ragione il carissimo Amico Commercialista, però ne dubito.
Qualcuno può aiutarmi a dirimere questo dubbio?
Grazie infinite comunque.