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Procura generale mascherata da rinuncia all'eredità - illegale?

BenserMir

Utente
Cari avvocati e coloro che vogliono diventare tali,

questa è la seconda volta che mia cugina mi ha passato il documento seguente.
La prima volta ho rinunciato all'eredità di uno zio. Il che, magari, non sarebbe neanche stato necessario.
Questa volta è la nonna comune. Vivevano tutti insieme nella casa in Italia. Io vivo all'estero.
Si diceva vagamente che con altri scritti tutto ciò non fosse possibile e che avrebbe causato solo problemi.
A me, da profano assoluto, il documento sembra una dichiarazione di incapacità/interdizione. Qualcuno di voi può classificarlo?
Mia madre ha già firmato una volta un documento del genere dal notaio. Un tale testo non è contrario al buon senso, cioè illecito?
Grazie per le vostre valutazioni!

Il testo:


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PROCURA GENERALE

R E P U B B L I C A I T A L I A N A
L'anno duemila<DATA>, il giorno ……………del mese di............................

In <PAESE>, in via <INDIR>, ove richiesto.

Innanzi a me, Notaio <NOME DEL NOTAIO>, sede d‘ufficio a <PAESE>, è presente il signor <MIO NOME>, nato a <PAESE> il giorno
<DATA N>, residente a <PAESE>,in <INDIR>, codice fiscale in <PAESE> Nr.<NRCODICE>.
Il Comparente della cui identità personale io Notaio <NOME DEL NOTAIO> sono certo, con il presente atto nomina e costituisce suoi

PROCURATORI GENERALI
i signori:

- <NOME DI MIO ZIO>, nato a <PAESE> il giorno <DATA N>, codice fiscale <NRCODICE>.

- <NOME DELLA CUGINA, SUA FIGLIA>, nata a <PAESE> il giorno <DATA N>, codice fiscale <NRCODICE>.

perché, con firma disgiunta, in nome, vece ed interesse della sottoscritta mandante,
- amministrino tutti i beni da essa costituente posseduti o da possedere, limitatamente ai beni mobili e o immobili presenti nel territorio dello Stato Italiano, e ne dispongano come se fossero essi procuratori i proprietari, e così:

- acquistino, vendano, permutino mobili ed immobili, ne convengano il prezzo e lo esigano, ovvero accordino termini per il pagamento e rinuncino all'ipoteca legale competente alla parte venditrice, cedano crediti, azioni e diritti anche ereditari, ne acquistino e ne ricevano in pagamento, paghino debiti accertati;
- esigano somme a qualsiasi titolo dovute sia da privati che da corpi morali, pubblici stabilimenti e dalle Finanze Nazionali ed Estere e ne rilascino quietanza;
- acconsentano alla costituzione, surroga, postergazione, cancellazione o restrizione di ipoteche anche senza o con riscossione parziale ed in via transattiva del credito e rinuncino a quelle legali;
-affranchino censi, rendite perpetue e vitalizie e le costituiscano;
- stipulino e risolvano locazioni per qualunque tempo; la rappresentino negli inventari, negli incanti giudiziali e negli appalti; stabiliscano servitù e rinuncino a quelle esistenti; facciano o ricevano delegazioni di censo, ratifiche, riscatti, contraggano mutui, assumano obbligazioni, sottoscrivano cambiali ed altri effetti commerciali, li avallino, ne facciano la girata, li accettino o li protestino;
- facciano operazioni bancarie presso qualunque Istituto di Credito, aprano cassette di sicurezza;
- si costituiscano in Società e la rappresentino ivi anche in sede di liquidazione, ricevendo in conto azioni eventuali assegnazioni di beni mobili ed immobili;
- rinnovino o rescindano contratti in corso;
- transigano, nominino arbitri anche come amichevoli compositori; - nominino e revochino avvocati, procuratori e periti;
- eleggano domicilii; si costituiscano fidejussori solidali o sussidiari;
- facciano ricorsi e la rappresentino avanti a qualunque Autorità; - la rappresentino in giudizio in ogni grado di giurisdizione e con tutte le facoltà del mandato generale alle liti, la rappresentino nei fallimenti;
- deferiscano ed accettino giuramenti anche decisori;
- promuovano pignoramenti e sequestri a mano di debitori e di terzi, ne curino la revoca, curino altresì l'esecuzione dei giudicati;
- accettino eredità con o senza beneficio di inventario, le ripudino se onerose, ne facciano la denuncia; procedano a divisioni, revisioni di conti, liquidazioni ed atti conservativi; - la rappresentino nei comizi e consorzi;
- alienino le rendite sullo Stato; facciano qualunque altra operazione sui titoli del debito pubblico, dei Corpi Morali e delle società;
- ritirino da qualsiasi Ufficio effetti raccomandati o assicurati, vaglia e pacchi postali, buoni del Tesoro, assegni sulle Banche e su qualsiasi Tesoreria o Cassa; sostituiscano a sé procuratori con simili o più limitati poteri.

Facciano, insomma, anche se qui non specificato, con la suddetta limitazione ai soli beni presenti nel territorio dello Stato Italiano, tutto quanto potrebbe fare lo stesso signor
<MIO NOME> se fosse presente, con promessa fin d'ora di rato e valido.

Di quest'atto, in parte scritto di mio pugno e in parte dattiloscritto da persona di mia fiducia, ho dato lettura al Comparente che lo approva e lo sottoscrive con me Notaio. Consta di un foglio di cui si occupano due facciate intere.

Sottoscritto alle ore ………………del giorno .............................................

Firma: Notaio …………………………………………………………

: <MIO NOME> ………………………………………………………

: Testimone …………………………………………………………
 

STUDIOCEL

Utente
non è tanto il fatto che sia lecito o no...se decidi di firmare tutto è lecito...
non ho capito cosa vuol farne tua madre della sua quota di eredità, perchè rinunciare o comunque lasciare tutto in mano ad altri per poi non aver più niente?...se ne siete consapevoli
 
Ultima modifica:

BenserMir

Utente
Ormai, figli della nonna sono rimasti solo due, mia madre e lo zio. Mi madre vorrebbe rinunciare all'eredità. Se l'ho capito bene, il problema è che rinunciando diventeremo noi (i loro figli) dei eredi. Quindi toccherebbe pure a noi di rinunciare (con notaio e tutto).
Non sarebbe possibile per mia madre consegnare la sua parte a suo fratello, in altre parole accettare l'eredità e trasferirla immediatamente? Potrebbero poi esserci dei problemi fiscali?

Un altro problema è che non solo il fratello di mia madre ci sta elencato nella "procura generale", ma anche la sua discendenza. Ci sono state già "tutte le ricette per il disastro" (ricovero in ospedale psichiatrico, tentativi di suicidio, ecc.). Purtroppo, mia madre non vuole accettare quanto questo documento la metta "contro il muro" nel peggiore dei casi.
 
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