La S.P.A. per la quale ho lavorato per prima come lavoratore dipendente e consecutivamente come Amministratore Unico e Liquidatore Sociale, è fallita dal 30/07/1993.
Tutti i cespiti aziendali sono stati venduti con un realizzo che seppur esiguo rispetto al valore periziato, ammonta ad oltre 3.000.000. di €.
Tale somme giacciono in conto della procedura, in attesa di redimere definitivamente il corposo contenzioso, soprattutto con l'erario.
Accredito una somma complessiva di £.213.199.000. senza interessi e rivalutazione monetaria, per :Crediti accessori da Lavoro Dipendente (£.9.356.000);Compensi di Amministratore e Liquidatore (£.203.843.000).
Una sola Banca, in virtù di una ipoteca, incamererebbe tutto il realizzo dalla vendita.Viste le precarie condizioni socio-economiche personali,vorrei esperire un tentativo di rivendicazione dei miei compensi.Gradirei autorevoli suggerimenti in merito alle PROVVISIONALI RICHIEDIBILI, ANCHE PER ECCESSIVA DURATA DELLA PROCEDURA.
Grazie.
Tutti i cespiti aziendali sono stati venduti con un realizzo che seppur esiguo rispetto al valore periziato, ammonta ad oltre 3.000.000. di €.
Tale somme giacciono in conto della procedura, in attesa di redimere definitivamente il corposo contenzioso, soprattutto con l'erario.
Accredito una somma complessiva di £.213.199.000. senza interessi e rivalutazione monetaria, per :Crediti accessori da Lavoro Dipendente (£.9.356.000);Compensi di Amministratore e Liquidatore (£.203.843.000).
Una sola Banca, in virtù di una ipoteca, incamererebbe tutto il realizzo dalla vendita.Viste le precarie condizioni socio-economiche personali,vorrei esperire un tentativo di rivendicazione dei miei compensi.Gradirei autorevoli suggerimenti in merito alle PROVVISIONALI RICHIEDIBILI, ANCHE PER ECCESSIVA DURATA DELLA PROCEDURA.
Grazie.
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