<HTML>il tribunale di milano rigetta l'ammissione al passivo di un credito privilegiato di uno studio associato quando non vi sia la personalizzazione del rapporto.
In pratica la domanda deve essere presentata dal singolo professionista che ha effettuato la prestazione, a nulla
rilevando il fatto che al momento del pagamento, in sede di piano di riparto la fattura venga emessa dallo studio associato.
per una maggiore documentazione ti consiglio ti visionare lo studio pubblicato dai bravissimi ( e un po' invidiati ) colleghi ragionieri commercialisti di brescia al seguente link:
(fai copia e incolla)
http://www.raggbs.it/fallimenti/pdf/Facella%20-%20accertamento%20del%20passivo.pdf</HTML>