presunzione di cessione merci

[dani]

Un commerciante ha accumulato nel suo magazzino una quantità enorme di merce non più vendibile. L'intenzione sarebbe di distruggere tali beni, in quanto il contribuente intende cessare l'attività.

Il valore è attorno ai 50.000 €, non vorrei farli autofatturare pagando l'iva, ma mandare una comunicazione alla Guardia di Finanza comunicandone la distruzione, tale comunicazione scritta è obbligatoria, o è sufficiente un atto notorio?

Grazie per la gentile risposta

dani

 

[Paolo]

Funziona più o meno così:
Nel caso di distruzione volontaria dei beni al fine di eliminarli dal processo produttivo occorre seguire un particolare iter amministrativo atto a fornire la certezza e la precisione invocate dalla norma generale per considerare effettivamente usciti dal patrimonio dell’impresa i beni distrutti (DPR 441/97).
La procedura prevede di inviare una comunicazione scritta, almeno cinque giorni prima della data stabilita per il compimento delle operazioni, agli uffici dell’amministrazione finanziaria e al Comando della Guardia di Finanza, competente per territorio.
Nella comunicazione occorre specificare: luogo, data ed ora, in cui avverranno le operazioni di distruzione; modalità di distruzione; natura, quantità, qualità e valore di acquisto della merce che si intende distruggere.
La prova dell’avvenuta distruzione dei beni viene fornita mediante un verbale redatto da pubblici funzionari, ufficiali della Guardia di Finanza o da notai che hanno presenziato alla distruzione.
Nel caso in cui l’ammontare del costo dei beni distrutti o trasformati non sia superiore a 5164,57 euro, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
Occorre, inoltre, emettere comunque il documento di trasporto , progressivamente numerato.

 

[dani]

Grazie! Un ultima domanda, per l'esperienza che hai avuto, i funzionari dell'ufficio si sono presentati all'operazione??

 

[Paolo]

Se non insisti non vengono, però è meglio insistere con i finanzieri (che vengono gratis) piuttosto che chiamare un notaio...che costa parecchio....
Anche se non è il tuo caso, aggiungo che potrebbe bastare la presenza del collegio sindacale.