Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Prestazioni occasionali di lavoro Autonomo e compatibilità Naspi

Buongiorno, con la presente per cercare di far CHIAREZZA su un quesito. Percepisco la naspi da maggio 2019 e nel mese di novembre ho svolto Una prestazione occasionale di lavoro autonomo (art 2222) per un ente pubblico. Ho letto solo dopo che era di LAVORO AUTONOMO (e da li ce ne sarebbe anche da spiegare dal momento che ho fatto la Hostess per una fiera) percependo 216euro netti. Il pagamento l ho percepito il 18dicembre 2019. In questo caso devo dovevo comunicare all inps questo reddito anche se è sotto la.soglia di 4.800 euro? Spero di essere stata abbastanza chiara. GRAZIE IN ANTICIPO. Jessica
 
Buongiorno, con la presente per cercare di far CHIAREZZA su un quesito. Percepisco la naspi da maggio 2019 e nel mese di novembre ho svolto Una prestazione occasionale di lavoro autonomo (art 2222) per un ente pubblico. Ho letto solo dopo che era di LAVORO AUTONOMO (e da li ce ne sarebbe anche da spiegare dal momento che ho fatto la Hostess per una fiera) percependo 216euro netti. Il pagamento l ho percepito il 18dicembre 2019. In questo caso devo dovevo comunicare all inps questo reddito anche se è sotto la.soglia di 4.800 euro? Spero di essere stata abbastanza chiara. GRAZIE IN ANTICIPO. Jessica

Salve, è (era) necessario informare l'inps entro 30 gg dall'inizio della rioccupazione occasionale comunicando anche il reddito presunto:


2.10.b Lavoro autonomo ( circolare inps n.94-2015)

In caso di svolgimento di attività lavorativa in forma autonoma, di impresa individuale o parasubordinata, dalla quale derivi un reddito inferiore al limite utile ai fini della conservazione dello stato di disoccupazione, il soggetto beneficiario deve informare l'INPS entro un mese dall'inizio dell’attività, o entro un mese dalla domanda di NASpI se l’attività era preesistente, dichiarando il reddito annuo che prevede di trarre da tale attività.

In tal caso l'indennità NASpI è ridotta di un importo pari all'80 per cento dei del reddito previsto, rapportato al periodo di tempo intercorrente tra la data di inizio dell'attività e la data di fine dell'indennità o, se antecedente, la fine dell'anno. La riduzione di cui al periodo precedente è ricalcolata d'ufficio al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi. Nei casi di esenzione dall'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, il beneficiario è tenuto a presentare all’INPS un'apposita autodichiarazione concernente il reddito ricavato dall'attività lavorativa entro il 31 marzo dell’anno successivo. Nel caso di mancata presentazione dell'autodichiarazione il lavoratore è tenuto a restituire la NASpI percepita dalla data di inizio dell'attività lavorativa in argomento.
 
Alto