ciao
sono uno studente universitario e vorrei delle informazioni a riguardo delle prestazioni occasionali.
premetto che ho già letto le varie discussioni qui sul forum ma ho ancora dubbi e confusione.
sto ancora studiando, informatica, e durante il cammino universitario vorrei affiancare un lavoro per racimolare qualche soldo. pensavo ad un lavoro di assistenza informatica hardware/software.
A dire il vero io ero già partito in quarta e avevo saltato la prestazione occasionale andando a chiedere al commercialista informazioni sulla possibilità di aprire un regime dei minimi.
Mi ha risposto che è parecchio azzardata l'ipotesi in quanto è difficile facendo assistenze a soli privati racimolare una cifra consistente da giustificare le spese della gestione minimi, più la percentuale inps sui contributi, più le tasse universitarie (anche se rimarrebbero sotto la dichiarazione del nucleo familiare); soprattutto perchè non ho una clientela già fissa, secondo lui dovrei prima cercarmi di far un giro di clientela e poi passare magari all'apertura della p.iva.
così adesso mi è capitato di leggere qua e la su google e su questo forum di questa modalità, le prestazioni occasionali.
io volevo capire se uno studente universitario di informatica come me può esercitare questo genere di prestazioni.
Soprattutto non mi è chiara una cosa.
1- Dunque ci sono i limiti di 5000 euro di fatturato complessivo (tra tutti i clienti) e 30 giorni di lavoro all'anno MAX (per ogni cliente, posso farne 29 con uno e 28 con un altro giusto?), ma non c'è un limite fisico al numero di prestazioni che uno in un anno fa giusto?
cioè io posso per dire fare in un anno 300 prestazioni da 30 € l'una, tutte della durata di un giorno, ciascuna con cliente diverso e sono sempre dentro alle prestazioni occasionali giusto?
2- Seconda questione: con ogni cliente posso aver collaborazioni fino a un max di 30 giorni all'anno. quindi posso aver collaborazioni a distanze settimanali (periodiche) con questo cliente che comunque rientra sotto l'occasionale, a patto che siano inferiori ai 30 giorni?
3- ho letto in giro che la prestazione occasionale dev'essere ogni volta diversa da quella precedente...ma se con lo stesso cliente mi ritrovo a effettuare una rimozione virus 3 volte nell'arco dello stesso anno, non è più occasionale?
4- potrei aver qualche tassazione aggiuntiva in quanto sono ancora studente?
5- non ho redditi e sono ancora a carico....se supero i 2800€ di prestazione occasionale all'anno vado comunque a dover fare una dichiarazione separata? quindi perderei anche le detrazioni di figlio a carico sulla dichiarazione del nucleo familiare? a quanto ammontano all'incirca?
sicuramente mi verran fuori altre domande....per il momento penso che siano sufficienti queste...
grazie mille in anticipo
ciao
B.
sono uno studente universitario e vorrei delle informazioni a riguardo delle prestazioni occasionali.
premetto che ho già letto le varie discussioni qui sul forum ma ho ancora dubbi e confusione.
sto ancora studiando, informatica, e durante il cammino universitario vorrei affiancare un lavoro per racimolare qualche soldo. pensavo ad un lavoro di assistenza informatica hardware/software.
A dire il vero io ero già partito in quarta e avevo saltato la prestazione occasionale andando a chiedere al commercialista informazioni sulla possibilità di aprire un regime dei minimi.
Mi ha risposto che è parecchio azzardata l'ipotesi in quanto è difficile facendo assistenze a soli privati racimolare una cifra consistente da giustificare le spese della gestione minimi, più la percentuale inps sui contributi, più le tasse universitarie (anche se rimarrebbero sotto la dichiarazione del nucleo familiare); soprattutto perchè non ho una clientela già fissa, secondo lui dovrei prima cercarmi di far un giro di clientela e poi passare magari all'apertura della p.iva.
così adesso mi è capitato di leggere qua e la su google e su questo forum di questa modalità, le prestazioni occasionali.
io volevo capire se uno studente universitario di informatica come me può esercitare questo genere di prestazioni.
Soprattutto non mi è chiara una cosa.
1- Dunque ci sono i limiti di 5000 euro di fatturato complessivo (tra tutti i clienti) e 30 giorni di lavoro all'anno MAX (per ogni cliente, posso farne 29 con uno e 28 con un altro giusto?), ma non c'è un limite fisico al numero di prestazioni che uno in un anno fa giusto?
cioè io posso per dire fare in un anno 300 prestazioni da 30 € l'una, tutte della durata di un giorno, ciascuna con cliente diverso e sono sempre dentro alle prestazioni occasionali giusto?
2- Seconda questione: con ogni cliente posso aver collaborazioni fino a un max di 30 giorni all'anno. quindi posso aver collaborazioni a distanze settimanali (periodiche) con questo cliente che comunque rientra sotto l'occasionale, a patto che siano inferiori ai 30 giorni?
3- ho letto in giro che la prestazione occasionale dev'essere ogni volta diversa da quella precedente...ma se con lo stesso cliente mi ritrovo a effettuare una rimozione virus 3 volte nell'arco dello stesso anno, non è più occasionale?
4- potrei aver qualche tassazione aggiuntiva in quanto sono ancora studente?
5- non ho redditi e sono ancora a carico....se supero i 2800€ di prestazione occasionale all'anno vado comunque a dover fare una dichiarazione separata? quindi perderei anche le detrazioni di figlio a carico sulla dichiarazione del nucleo familiare? a quanto ammontano all'incirca?
sicuramente mi verran fuori altre domande....per il momento penso che siano sufficienti queste...
grazie mille in anticipo
ciao
B.