L
loy
Ospite
Io soci di una S.R.L. hanno effettuato un prelievo. Come posso gestire tale operazione?
Grazie in anticipo.
Loy
E Buon Pranzo.
Grazie in anticipo.
Loy
E Buon Pranzo.
R
Rosa
Ospite
un prelievo a che titolo?
L
loy
Ospite
Hanno solo effettuato un prelievo. Attualmente figurerebbe come prelievo c/utile che in una srl non è proprio giusto.
Per questo vorrei sapere se c'è una soluzione per figurarlo in qualcosa di diverso.
Grazie.
Per questo vorrei sapere se c'è una soluzione per figurarlo in qualcosa di diverso.
Grazie.
A
alberto.
Ospite
non è che non è proprio giusto, è che non si può proprio fare..
V
veronica
Ospite
scusate se mi intrometto....ma ho anche io lo stesso problema..in particolare i soci della mia srl nn hanno dipsonibilita' sui conti personali per pagare l'irpef ... pensavano di prelavare i contanti (o addebitare...il prelievo ) dal conto della srl.
So che nn è una soluzione ma contavo di assegnare tale prelievo - pagamento a titolo di acconto di utili....
Ci sono altre soluzioni secondo voi??
So che nn è una soluzione ma contavo di assegnare tale prelievo - pagamento a titolo di acconto di utili....
Ci sono altre soluzioni secondo voi??
V
veronica
Ospite
come anche se un socio esce e fa spese con la carta della societa'(esempio mi è capitato che uno dei soci compri vestiti) come la contabilizzo...come spesa nn inerente e quindi acconto di utili?? Mica posso loro imporre di nn usare il conto della ditta???
A
antonio47
Ospite
tale operazione non è ammessa, è illecita ed eventualmente punibile.
nel caso lo statuto non lo vieti, è sempre possibile stipulare un contratto di mutuo con la società.
attenzione però che la situazione aziendale possa reggere una tale situazione. in altre parole non si può privilegiare l'interesse di un socio nei confronti di terzi aventi rapporti con la società.
io non lo farei mai, ma qualcuno lo ha fatto!
seppure in presenza di condizioni ottimali alla data di stipula, i guai sono sorti quando l'azienda ha avuto momenti di difficoltà. ciao
nel caso lo statuto non lo vieti, è sempre possibile stipulare un contratto di mutuo con la società.
attenzione però che la situazione aziendale possa reggere una tale situazione. in altre parole non si può privilegiare l'interesse di un socio nei confronti di terzi aventi rapporti con la società.
io non lo farei mai, ma qualcuno lo ha fatto!
seppure in presenza di condizioni ottimali alla data di stipula, i guai sono sorti quando l'azienda ha avuto momenti di difficoltà. ciao
A
ats
Ospite
per rispondere alla prima domanda di Loy, in quel caso una soluzione per ovviare all'operazione non ammessa ma ormai effettuata, è di registrare l'addebito bancario come prelevamento cassa, e dirgli di riversarli entro breve nel conto della società dai soldi propri (facendoli figurare come versamento dalla cassa).
questo a livello prettamente contabile.
ciao.
questo a livello prettamente contabile.
ciao.
A
Alan
Ospite
Mica posso loro imporre di nn usare il conto della ditta???
Invece devi, perchè in caso di contestazioni le rogne saranno tue
Invece devi, perchè in caso di contestazioni le rogne saranno tue
F
fabiano corna
Ospite
Addirittura penso che un'operazione di questo genere, se superiore a 12.500 Euro, debba essere dal commercialista trascritta nel registro unico del'antiriciclaggio.
Cosa ne pensate?
Potrebbe addirittura essere oggetto di segnalazione?
ciao
Cosa ne pensate?
Potrebbe addirittura essere oggetto di segnalazione?
ciao