Nicoletta
Utente
Cari colleghi del forum ... ho bisogno di confrontarmi con voi!
ripropongo il mio messaggio di qualche giorno fa perché SONO ANCORA IN ALTO MARE ... O MEGLIO MI SONO FATTA UNA OPINIONE CHE VORREI POTER CONFRONTARE CON QUALCUNO.
una società, proprietaria di un grande complesso industriale - D/1 -, nel 2005 ha fatto la rivalutazione volontaria e per gli anni 2005 - 2006 e 2007 ha stanziato in bilancio ammortamenti civilistici per 100 deducendo mettiamo 40 perché la valenza fiscale degli ammortamenti inerenti la rivalutazione emerge dopo il quadriennio.
Su tale complesso ha ripreso a tassazione anche una quota parte di ammortamenti perché riferiti a quote di cespite classificate anche ai fini ICI come inagibili e quindi non suscettibili di creare reddito.
a luglio 2008 cede parte dell'immobile. Ai fini civilistici faccio la scrittura di giroconto tra bene e fondo ammortamento e faccio emergere la plusvalenza "da scritture contabili" ma ... mi chiedo ... ai fini fiscali, le quote di ammortamento accantonate nei corso degli anni e non dedotte sono deducibili? Sia quelle riferite alla rivalutazione sia quelle inerenti i fabbricati inagibili?
Attendo con fiducia vostro parere.
Un saluto a tutti
ripropongo il mio messaggio di qualche giorno fa perché SONO ANCORA IN ALTO MARE ... O MEGLIO MI SONO FATTA UNA OPINIONE CHE VORREI POTER CONFRONTARE CON QUALCUNO.
una società, proprietaria di un grande complesso industriale - D/1 -, nel 2005 ha fatto la rivalutazione volontaria e per gli anni 2005 - 2006 e 2007 ha stanziato in bilancio ammortamenti civilistici per 100 deducendo mettiamo 40 perché la valenza fiscale degli ammortamenti inerenti la rivalutazione emerge dopo il quadriennio.
Su tale complesso ha ripreso a tassazione anche una quota parte di ammortamenti perché riferiti a quote di cespite classificate anche ai fini ICI come inagibili e quindi non suscettibili di creare reddito.
a luglio 2008 cede parte dell'immobile. Ai fini civilistici faccio la scrittura di giroconto tra bene e fondo ammortamento e faccio emergere la plusvalenza "da scritture contabili" ma ... mi chiedo ... ai fini fiscali, le quote di ammortamento accantonate nei corso degli anni e non dedotte sono deducibili? Sia quelle riferite alla rivalutazione sia quelle inerenti i fabbricati inagibili?
Attendo con fiducia vostro parere.
Un saluto a tutti
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