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Permesso o malattia?

gpuddinu

Utente
Salve a tutti, faccio un ultimo tentativo in questo forum nella speranza che qualcuno mi aiuti.
Mi si sta ponendo un quesito riguardante la gestione delle assenze per visite mediche e vorrei la vostra opinione.
I dipendenti di un'azienda privata che si assentano per una visita specialistica presentano un certificato bianco dove il medico o la struttura, attestano che il dipendente era assente perché sottoposto a visita medica.
Da quel poco che sono riuscito a trovare, non essendo dipendenti pubblici, queste assenze vengono segnate in giornaliera come permessi o ferie.
Faccio un esempio concreto: in un mese un dipendente mi ha presentato quattro certificati dove la ASL attesta che lo stesso si è sottoposto a cure odontoiatriche per mezz'ora o anche meno presso la loro struttura. Il dipendente è stato assente tutto il giorno e contesta il fatto che non gli sia stata segnata malattia ma permesso.
Io ritengo che questa sia l'interpretazione corretta ma non riesco a trovare la normativa di riferimento.
Dello studio di consulenza non mi fido molto e ancora oggi sto aspettando chiarimenti.
Ho provato a fare anche qualche ricerca ma pare che, salvo se previsto nel CCNL o da accordi aziendali, nel settore privato queste assenze non vengano riconosciute come malattia.
Qualcuno può aiutarmi?
Vi ringrazio anticipatamente per i contributi che vorrete dare.
 
Salve, come è stato correttamente osservato, le assenze come nel caso di interesse ( prestazioni specialistiche) determinano posizioni differenti per i dipendenti di amministrazioni pubbliche sia per dipendenti del settore privato.

Per la verità anche nel settore pubblico era stato disposto ( con apposita circolare) che nel caso di assenze come sopra illustrate ( brevi), il dipendente avrebbe dovuto utilizzare i permessi per motivi privati ovvero altre particolarità di permessi previsti dal ccnl ( circolare di seguito annullata dall'intervento del Tar).

Nel settore privato, salvo come già hai ricordato, non può essere trovata una normativa di riferimento perchè inesistente.

Per quanto sopra, a mio avviso le assenze del lavoratore non possono essere equiparate e trattate come malattia.

Saluti domenico
 
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