Buongiorno.
Mia madre nel 1985, a seguito della morte di mio padre,
ha acquisito il diritto di abitazione su un immobile accatastato A3 che però
faceva parte di una villetta singola su due piani ma con una sola entrata,
un solo contatore, ecc ecc., con i due piani accatastati separatamente.
Sull'altro immobile abbiamo sempre pagato il 50% cadauno
(io sono l'unico figlio). Nel 2010 abbiamo effettuato una fusione dei due
immobili accatastati A3 pensando che il diritto di abitazione si allargasse
all'intero nuovo immobile accatastato A7. Mi viene invece constestato che
il diritto di abitazione è stato perso e rimane solo sul 50% di proprietà di mia madre:
cosa ne pensate?
Grazie e saluti.
Mia madre nel 1985, a seguito della morte di mio padre,
ha acquisito il diritto di abitazione su un immobile accatastato A3 che però
faceva parte di una villetta singola su due piani ma con una sola entrata,
un solo contatore, ecc ecc., con i due piani accatastati separatamente.
Sull'altro immobile abbiamo sempre pagato il 50% cadauno
(io sono l'unico figlio). Nel 2010 abbiamo effettuato una fusione dei due
immobili accatastati A3 pensando che il diritto di abitazione si allargasse
all'intero nuovo immobile accatastato A7. Mi viene invece constestato che
il diritto di abitazione è stato perso e rimane solo sul 50% di proprietà di mia madre:
cosa ne pensate?
Grazie e saluti.