Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

perdita a seguito condono

C

Carla

Ospite
<HTML>Scusate se invado un campo che non è mio, purtroppo il consulente dell'azienda per cui lavoro non è mai sicuro di niente, perciò mentre lui si informa io chiedo a voi.

A seguito dell'adesione al condono tombale, il bilancio si chiude con una perdita che supera abbondantemente 1/3 del cap.soc.

E' una perdita che deve essere ripianata?
Come si può procedere?

Ringrazio chi mi potrà chiarire le idee.
Carla</HTML>
 
<HTML>La fattispecie è regolamentata dagli articoli 2446 e 2447 del Codice Civile.

possono verificarsi due casi: a) per effetto della perdita superiore ad 1/3 il capitale non va al di sotto del limite legale;

b) il capitale va al di sotto del limite legale.

nel caso a), gli amministratori devono, senza indugio, convocare l'assemblea per gli opportuni provvedimenti. Ma se entro l'esercizio successivo la perdita non risulta diminuita a meno di un terzo, l'assemblea che approva il bilancio deve ridurre il capitale in ragione delle perdite;

nel caso b) si applica l'articolo 2447, per cui gli amministratori devono senza indugio convocare l'assemblea per deliberare la riduzione ed il contemporaneo aumento del capitale, fino al minimo di legge, o la trasformazione della società.

ciao</HTML>
 
<HTML>Ti ringrazio per il chiarimento e mi permetto di farti un'altra domanda:
nel caso esistesse un "fondo utili portati a nuovo", si potrebbe utilizzare quello per ripianare la perdita, facendone menzione nel verbale di assemblea ordinaria?
Ciao e perdonami di aver approfittato della tua disponibilità, prometto di non farlo più!
Carla</HTML>
 
<HTML>presumo che si tratti di società di capitali, come da affermazione in altra post.

Il fondo utili portati a nuovo è una parte ideale di capitale netto e quindi sicuramente può essere utilizzato per contribuire a ripianare le perdite maturate.

ciao</HTML>
 
Alto