Salve,
Ho 51 anni, con 26 anni di contributi e sono lavoratore dipendente (programmatore informatico).
Attraverso la simulazione del sito INPS, risulterebbe quanto segue:
Data di pensionamento (Pensione di vecchiaia) : 01/08/2039
Importo pensione lordo: euro 2.147,00
Proiezione dell'ultima retribuzione/reddito lorda/o : euro 2.356,00
per cui significherebbe che potrei andare in pensione intorno ai 68 anni.
Per riuscire ad andare in pensione prima, ho letto che da quest'anno è possibile tra l'altro effettuare il riscatto di laurea agevolato e nel mio caso avendo conseguito la laurea a fine 1995 dopo 5 anni di università, il costo sarebbe di "soli" circa 25000 euro pagabili in 120 rate tra l'altro deducibili.
La domanda è: dovendo sostenere cmq un onere non da poco anche se agevolato, in tal caso dovrei poi riuscire ad andare in pensione 5 anni prima? Sbaglio qualcosa nel mio ragionamento? Potrebbe comunque convenirmi fare il riscatto di laurea o mi sfugge qualcosa?
Aggiungo che attualmente mi pare vi sia anche la possibilità della pensione anticipata (ora a 63 anni) se si prevede un assegno pensionistico che sia 2,8 volte superiore a quello dell'importo dell'assegno sociale, che nel mio caso vista la proiezione INPS sarebbe abbondantemente sopra.
In questo caso allora potrebbero essere soldi sprecati riscattare i 5 anni di laurea se cmq potrei andarcene a 63 anni?
Grazie
Ho 51 anni, con 26 anni di contributi e sono lavoratore dipendente (programmatore informatico).
Attraverso la simulazione del sito INPS, risulterebbe quanto segue:
Data di pensionamento (Pensione di vecchiaia) : 01/08/2039
Importo pensione lordo: euro 2.147,00
Proiezione dell'ultima retribuzione/reddito lorda/o : euro 2.356,00
per cui significherebbe che potrei andare in pensione intorno ai 68 anni.
Per riuscire ad andare in pensione prima, ho letto che da quest'anno è possibile tra l'altro effettuare il riscatto di laurea agevolato e nel mio caso avendo conseguito la laurea a fine 1995 dopo 5 anni di università, il costo sarebbe di "soli" circa 25000 euro pagabili in 120 rate tra l'altro deducibili.
La domanda è: dovendo sostenere cmq un onere non da poco anche se agevolato, in tal caso dovrei poi riuscire ad andare in pensione 5 anni prima? Sbaglio qualcosa nel mio ragionamento? Potrebbe comunque convenirmi fare il riscatto di laurea o mi sfugge qualcosa?
Aggiungo che attualmente mi pare vi sia anche la possibilità della pensione anticipata (ora a 63 anni) se si prevede un assegno pensionistico che sia 2,8 volte superiore a quello dell'importo dell'assegno sociale, che nel mio caso vista la proiezione INPS sarebbe abbondantemente sopra.
In questo caso allora potrebbero essere soldi sprecati riscattare i 5 anni di laurea se cmq potrei andarcene a 63 anni?
Grazie