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partecipazioni societarie estere

I

ila

Ospite
<HTML>Una srl italiana ha la seguente composizione:
90% società con sede in CH
5% persona fisica italiana
5% " " " "

Ora, se ho capito bene, il fisco dice che la partec. Estera (nel caso quella CH) è considerata per il 95% come appartenente ai soci italiano (a meno che non si dimostri che effettivamente la Srl CH ha una qualche operatività non solo finanziaria.....
Quando dichiarero' gli utili distribuiti (totalmente, dedotta la riserva), avrò queste codizioni:
90% x 95% (partecip. Ch)= 85,5% da caricare in parti uguali sui due soci italiano che avranno quindi una quota caduno di (85,5/2+5)= 47,75%
Poichè le partecipazioni diventano qualificate (anche se in appliocazione solo della normativa e non effettivamente) sconteranno anche la ritenuta d'acconto (12,5%).

E' giusto il ragionamento?</HTML>
 
R

Roberto Cattivelli

Ospite
<HTML>La Svizzera é inclusa nella cosidetta "black list", esclusivamente per le società non soggette alle imposte cantonali e municipali, quali le società holding, ausiliarie e "di domicilio".
Se la società svizzerà non appartiene a quelle sopra indicate non hai alcun problema; come dare la prova che non é una società a regime fiscale fiscale privilegiato?
In sede di distribuzione degli utili se ottieni dall'Ufficio Cantonale della Contribuzione il visto sul Mod. CH1, per applicare la ritenuta ridotta, al socio svizzero, prevista dalla convenzione per evitare le doppie imposizioni, stipulata tra l'Italia e la Svizzera, vuol dire che la società svizzera non ha un regime fiscale privilegiato.</HTML>
 
I

ila

Ospite
<HTML>Ringrazio e mi complimento per la tua competenza anche in questo ramo.
Grazie e ti auguro una felice Pasqua.</HTML>
 
R

Roberto Cattivelli

Ospite
<HTML>Ti auguro di passare una serena, tranquilla e buona pasqua; magari con qualche collegamento al "FORUM".

Ciao</HTML>
 
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