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Parere su invito ricevuto da Ag.Entrate per giustificare reddito dichiarato

giuliapa

Utente
Mio marito ha ricevuto da parte dell'Ag.Entrate un invito a presentarsi all'Uff.Controllo in quanto, sulla base dei dati presenti in Anagrafe tributaria, le spese sostenute nel 2012 risultano non compatibili col reddito dichiarato. Nonostante alcuni palesi errori sulle loro rilevazioni, e nonostante dalle nostre ricostruzioni risulti tutto giustificabile, vi sono incroci di movimenti di E/C privato e della snc la cui analisi potrebbe risultare un po' complessa, e magari dare adito a ulteriori accertamenti, ove non compresa.
Abbiamo redatto, con l'aiuto di un avvocato, un verbale col quale giustifichiamo le incongruenze. L'avvocato si è offerto di presentarsi con noi al colloquio, ma ci domandiamo se questo possa essere utile al fine di chiarire più facilmente la posizione, oppure se possa dare adito al sospetto di voler nascondere qualcosa.
Potreste gentilmente darci un vostro parere? Grazie
 
Non si dà adito ad alcunché.
La facoltà di farsi rappresentare da un professionista è espressamente prevista dalla legge (art. 63 DPR 600/73).
Saluti.
 
Attenzione a far verbalizzare esattamente quanto emerge da ogni incontro (può essere anche più di uno) in quanto qualora l'ufficio decidesse di procedere con l'emissione dell'avviso di accertamento dovrà motivare in merito alle ragioni per cui ha ritenuto di non accogliere, in tutto o in parte, le giustificazioni fornite dal contribuente.
Saluti.
 
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