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Parametri

A

Antonio

Ospite
Sono un libero professionista e il fisco mi impone il versamento di tasse non pagate nel corso del 1998 in base ai parametri di categoria.
Vi chiedo cortesemente se sono tenuto a pagare le somme accertate o posso sostenere le mie ragioni e contestare l'accertamento rifiutandomi di pagare tasse su redditi non percepiti.
Per quanto conosco le tasse si pagano sui redditi e non sui parametri di categoria.
Come posso evitare un contenzioso con il fisco ed addirittura un pignoramento?
Come posso dimostrare che i redditi percepiti sono quelli dichiarati e non quelli presunti dai parametri?
Grazie molto della vostra attenzione e disponibilità.
Distinti saluti.
 
andiamo per gradi.
penso tu abbia ricevuto un invito al contraddittorio per mancato adeguamento ai parametri.
innanzitutto prova a fare la prova studi di settore inserendo gli stessi dati inseriti nei parametri.
se risulterai congruo non ti sarà contestato nulla.
se così non è produci all'agenzia delle entrate delle controdeduzioni(inizio attività da pochi anni per esempio), chiedi l'annullamento della pretesa o in subordine proponi di accettare una percentuale dei maggiori ricavi accertati(tipo 20%) al solo fine di evitare le lungaggini del contenzioso tributario.
anche l'agenzia ha tutto l'interesse per chiudere il contraddittorio senza andare in contenzioso.
io sono di lecce e ti assicuro che le commissioni tributarie qui danno sempre torto all'agenzia relativamente ai parametri.
se la forbice ricavi accertati/ricavi dichiarati non è esagerata cerca un accordo.
se la differenza è notevole e l'agenzia non intende chiudere al 20-30 per cento vai in commissione tributaria.
 
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