Marina Caldera
Utente
La Guardia di Finanza di Orvieto sta conducendo una verifica sui contributi erogati dalla Comunità Europea a favore delle aziende agricole per poter avviare l'attività agrituristica. Chi ha beneficiato di questi contributi e non li ha inseriti nella dichiarazione dei redditi ora deve pagare una maxi multa perchè secondo la GDF tali contributi costituiscono reddito attivo, peccato che, totalmente miopi, non vedano che
A) i contributi sono stati erogati solo a chi aveva speso almeno il 45% in più rispetto alla cifra erogata e di tali spese doveva produrre evidenza con relativi pagamenti
B) chi non ha inserito il contributo non ha nemmeno detratto le spese sostenute che peraltro sono ben più alte
Questa ha tutta l'aria di un'estorsione o truffa legalizzata, purtroppo come sempre le associazioni di categoria (vedi coldiretti fanno ben poco).
Attenzione chi non ha dichiarato i contributi non ha tentato di truffare lo stato, ha agito in buona fede seguendo le indicazioni date dalle associazioni di categoria, la buona fede è dimostrata dal fatto che non sono state portate in detrazione le spese.
A) i contributi sono stati erogati solo a chi aveva speso almeno il 45% in più rispetto alla cifra erogata e di tali spese doveva produrre evidenza con relativi pagamenti
B) chi non ha inserito il contributo non ha nemmeno detratto le spese sostenute che peraltro sono ben più alte
Questa ha tutta l'aria di un'estorsione o truffa legalizzata, purtroppo come sempre le associazioni di categoria (vedi coldiretti fanno ben poco).
Attenzione chi non ha dichiarato i contributi non ha tentato di truffare lo stato, ha agito in buona fede seguendo le indicazioni date dalle associazioni di categoria, la buona fede è dimostrata dal fatto che non sono state portate in detrazione le spese.