Un operaio edile (CCNL applicato edilizia-industria) in malattia da ottobre-novembre 2008 sta per termine il periodo di 180 giorni indennizzabile dall'inps.
L'art. 26 del contratto prevede la conservazione del posto di lavoro per 9 mesi (270 gg. di calendario). Cosa succede alla scadenza dei 180 giorni? L'azienda può licenziare il lavoratore o deve attendere la scadenza dei 9 mesi?
E nel caso il lavoratore riprendesse a lavorare dopo i 180 gg., ma successivamente avesse una ricaduta della malattia, l'inps interverrebbe nuovamente con l'indennizzo?
L'art. 26 del contratto prevede la conservazione del posto di lavoro per 9 mesi (270 gg. di calendario). Cosa succede alla scadenza dei 180 giorni? L'azienda può licenziare il lavoratore o deve attendere la scadenza dei 9 mesi?
E nel caso il lavoratore riprendesse a lavorare dopo i 180 gg., ma successivamente avesse una ricaduta della malattia, l'inps interverrebbe nuovamente con l'indennizzo?