Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

oneri 730 spese funebri

L

lilly

Ospite
<HTML>le spese di riesumazione possono considerarsi spese funebri?</HTML>
 
P

PAOLO P.

Ospite
<HTML>CREDO DI NO PERCHE' LA DETRAZIONE DELLE SPESE FUNEBRI SI RIFERISCE PROPRIO ALLA FATTURA CHE TI RILASCIA LA DITTA CHE EFFETTUA IL FUNERALE, IN POCHE PAROLE SI MUORE UNA VOLTA SOLA (IN QUESTO CASO HA RAGIONE LO STATO) E LE SPESE TE LE SCARICHI UNA VOLTA SOLA!!</HTML>
 
L

Lilly

Ospite
<HTML>Mio nonno è morto nel 1966 quando non c'era ancora il Mod. 740
ed io ero bambina.
Queste spese le ho sostenute io nel 2002.</HTML>
 
P

PAOLO P.

Ospite
<HTML>MI DISPIACE MA CREDO CHE NON CI SIA NULLA DA FARE IN VARI QUESITI PER LE SPESE FUNEBRI SI FA RIFERIMENTO SPECIFICO AI COSTI DEL FUNERALE!</HTML>
 
R

R.B.

Ospite
<HTML>in tema di spese funebri...
nel 2002 ho avuto purtroppo 3 funerali in famiglia. Io sono quella che si è occupata di tutto e le fatture sono state intestate tutte etre a me! E' vero che posso detrarre solo un funerale????
gli altri non li ho pagati forse????

R.B.</HTML>
 
M

mauro

Ospite
<HTML>per R.B.
non è vero quello che ti hanno detto;puoi usufruire della detrazione pari al 19% su ogni decesso che non supera ciascuno le vecchie lire pari a 3.000.000</HTML>
 
F

fabiano corna

Ospite
<HTML>l'art 13 bis del Testo Unico parla di spese funebri e non di mere spese "funerarie". Queste ultime sono finalizzate al sostenimento del funerale, ossia il "complesso di atti e cerimonie civile e religiose per rendere al defunto gli estremi onori (diz. Zingarelli)". Le spese funebri in realtà vanno oltre a tutto ciò che riguarda la mera cerimonia, ma investono anche procedure antecedenti e successive a questa, quali abbellimenti a corredo del sepolcro, (iscrizioni, statue ecc.). In realtà, nella prassi, il funerale da solo copre i 3 milioni di detrazione per cui non ci si pone il problema delle spese successive ed ulteriori.

La riesumazione e le conseguenti spese di nuova collocazione e tumulazione, sono spese funebri dipendenti dalla morte di un individuo, finalizzate a rendergli dignità e decoro anche dopo molto tempo dalla scomparsa.

La nostra amica Lilly cita il nonno che, in quanto ascendente, è sicuramente persona ricompresa nell'art 433 del C.C., per il quale, essendo mancato nel lontano 1966, prima della riforma tributaria, non erano state dedotte spese previste dalla riforma stessa. Alla luce di quanto sopra, sussistendo tutti i requisiti di deducibilità (morte, spesa funebre, grado di parentela ammesso, limite di deducibilità non valicato), ritengo che la spesa possa essere dedotta nei limiti massimi di tre milioni.

ciao</HTML>
 
Alto