Ciao a tutti, mi chiamo Silvia e finalmente "dovrei" iniziare a lavorare come Nutrizionista dopo aver conseguito la laurea triennale e la magistrale.
Attualmente collaboro presso una Fondazione della mia città (con la quale ho terminato il tirocinio formativo) e che è ben intenzionata ad assumermi.
Non è stata fatta ancora una proposta, ma dovrei riceverla quanto prima di modo da valutare l'offerta.
Si parlava in sede di eventuali proposte quali apertura di una Partita Iva, assunzione con contratto di Apprendistato. Per mia personale libertà sarei orientata
più verso la Partita Iva - ho 27 anni - e non conosco purtroppo i miei futuri guadagni e sono molto timorosa.
Mi toccherà pagare molto in tasse? Se fatturo poco, o proprio per nulla, a cosa vado in contro? Qualora dopo un anno vorrei chiuderla, cosa rischio?
Perdonate le innumerevoli domande, per me è difficile comprendere bene questo mondo da me molto lontano.
Spero in qualche vostro consiglio in merito alla soluzione migliore per me.
Ciao!
Attualmente collaboro presso una Fondazione della mia città (con la quale ho terminato il tirocinio formativo) e che è ben intenzionata ad assumermi.
Non è stata fatta ancora una proposta, ma dovrei riceverla quanto prima di modo da valutare l'offerta.
Si parlava in sede di eventuali proposte quali apertura di una Partita Iva, assunzione con contratto di Apprendistato. Per mia personale libertà sarei orientata
più verso la Partita Iva - ho 27 anni - e non conosco purtroppo i miei futuri guadagni e sono molto timorosa.
Mi toccherà pagare molto in tasse? Se fatturo poco, o proprio per nulla, a cosa vado in contro? Qualora dopo un anno vorrei chiuderla, cosa rischio?
Perdonate le innumerevoli domande, per me è difficile comprendere bene questo mondo da me molto lontano.
Spero in qualche vostro consiglio in merito alla soluzione migliore per me.
Ciao!