Z
zeno
Ospite
Buon giorno, scrivo perché ho un dubbio:
nel 2003 ho iniziato un'attività come procacciatore d'affari. Dopo qualche mese mi sono recato all'Agenzia entrate della mia città ed ho chiesto di aderire al regime agevolato per le nuove iniziative economiche art. 13 L. 23/12/2000 n. 388 avvisando che avevo già iniziato l'attività lavorativa. All'agenzia entrate mi hanno risposto che l'iscrizione era fattibile purché rinunciassi all'assistenza fiscale e a patto di ridurre la validità dell'adesione dei mesi nei quali avevo lavorato.
Prima dell'adesione una società cliente ha versato per mio conto ritenute d'acconto con il cod.1038 (ritenute per i procacciatori d'affari).
Il codice di versamento dell'imposta sostitutiva del 10% è però il 4025:
in sede di dichiarazione dei redditi posso considerare quanto versatomi come un acconto sull'imposta sostitutiva o, per quella parte di reddito,
dovrei calcolare l'imposta con i criteri ordinari?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.
Zeno
nel 2003 ho iniziato un'attività come procacciatore d'affari. Dopo qualche mese mi sono recato all'Agenzia entrate della mia città ed ho chiesto di aderire al regime agevolato per le nuove iniziative economiche art. 13 L. 23/12/2000 n. 388 avvisando che avevo già iniziato l'attività lavorativa. All'agenzia entrate mi hanno risposto che l'iscrizione era fattibile purché rinunciassi all'assistenza fiscale e a patto di ridurre la validità dell'adesione dei mesi nei quali avevo lavorato.
Prima dell'adesione una società cliente ha versato per mio conto ritenute d'acconto con il cod.1038 (ritenute per i procacciatori d'affari).
Il codice di versamento dell'imposta sostitutiva del 10% è però il 4025:
in sede di dichiarazione dei redditi posso considerare quanto versatomi come un acconto sull'imposta sostitutiva o, per quella parte di reddito,
dovrei calcolare l'imposta con i criteri ordinari?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.
Zeno